Salernitana, Sousa chiede 7 rinforzi: società sorpresa. Entrate legate alle uscite
Le dichiarazioni rilasciate questa mattina da Paulo Sousa non lasciano spazio a dubbi: il mister ha chiesto sette calciatori. Nello specifico due attaccanti, due centrocampisti, un difensore che possa giocare anche a sinistra (laddove il vice Bradaric manca da un anno), un trequartista e un esterno alto. Parole che pare abbiano sorpreso la proprietà che, in un confronto avvenuto successivamente col direttore sportivo, si è detta disponibile ad annunciare a stretto giro di posta un attaccante "scommessa" e il centrocampista Martegani tenendo in caldo una pista interessante per il reparto offensivo. A quanto pare una forte punta extracomunitaria. Per il resto Iervolino ha ribadito che tutto dipenderà dalle uscite. A meno che la Juventus non dica sì in tempi rapidi a Miretti (nel pacchetto anche Facundo Gonzales che, tuttavia, per Sousa non è prioritario), c'è davvero il "rischio" di andare avanti con Maggiore e Mamadou Coulibaly che, nelle interviste pregresse, erano stati considerati ufficialmente cedibili. Per la difesa, invece, le idee del club sono diverse. Il solo Fazio potrebbe andar via se arrivassero offerte concrete, per il resto c'è massima fiducia per gli altri sei centrali.
Tutti nel giro della nazionale, ma comunque reduci da un'annata in cui la Salernitana è stata tra le difese più perforate soprattutto quando mancava Gyomber. E non sempre Ochoa potrà fare miracoli. Ad ogni modo, al di là di chi va e chi viene, è evidente che tra proprietà, direttore sportivo e allenatore ci sia una divergenza di vedute. Che sia venuto un po' meno il feeling dopo la vicenda Napoli in estate? La speranza dei tifosi è che quanto prima le parti possano chiarirsi e trovare una via di mezzo tra le esigenze economiche di una società che ha nettamente diminuito il budget e le richieste incalzanti del mister che certo non può pretendere top player per una squadra che deve anzitutto salvarsi ma che ha lavorato in ritiro con gli uomini contati. Per la proprietà la riconferma della stragrande maggioranza dei titolari è motivo sufficiente per muoversi con cautela, sostituendo Piatek e Vilhena andati via a luglio dopo il mancato riscatto. Per Sousa, invece, in una stagione così lunga e con gente in rosa purtroppo soggetta ad infortuni serve la panchina lunga. Tallone d'Achille negli ultimi due anni in A.