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TMW - Galliani e il sogno per il prossimo anno: "Milan in Champions e Monza in A"

TMW - Galliani e il sogno per il prossimo anno: "Milan in Champions e Monza in A"TUTTO mercato WEB
© foto di Studio Buzzi srl
martedì 1 settembre 2020, 22:07Serie A
di Marco Conterio
fonte dagli inviati a Rimini, Ivan Cardia e Lorenzo Marucci

Adriano Galliani, uomo mercato del Monza, ha parlato dall'inaugurazione del mercato a Rimini. "Ho avuto la buona sorte di aver acquistato ben dieci Palloni d'Oro, ovvero giocatori che lo sarebbero diventati o che lo erano già stati. Più tutti quelli che lo avrebbero meritato. Ricordo il primo: Daniele Massaro, preso da un Oratorio di Monza, nel febbraio del 1986. L'ultimo è stato Mario Pasalic che non so perché il Milan non abbia riscattato e ora sta facendo benissimo. A lui dobbiamo l'ultima vittoria, la Supercoppa del 23 dicembre 2016, l'ultimo rigore. Da Massaro a Pasalic, centinaia di colpi in mezzo, non saprei dire chi sia stato il migliore e lì non ci sono Baresi, Rijkaard, Maldini, Ibrahimovic, Thiago Silva... E' passato tutto il mondo".
A proposito di Ibrahimovic: sabato amichevole col Milan, quanto è stato vicino al Monza?
"Era un gioco che facevo con Ibra. E' chiaro che l'ingaggio di Ibra non sia alla portata di un club di B ma anche alla portata di quelle di A".
Intanto l'amichevole, poi il prossimo anno?
"Il sogno è vedere il Milan in Champions e il Monza a San Siro in A. Stiamo allestendo una squadra in grando di competere per la A. Ci sono però rivali importanti, le neoretrocesse, ne ho contate almeno sette o otto che lotteranno per andare in A. Il Monza sarà tra queste".
Giovinco vi piace?
"Non ci abbiamo mai pensato. Non puoi avere più di diciotto over, ora siamo al completo e per la prima volta nella vita devo guardare prima la carta d'identità e poi la qualità. Non condivido le regole ma le rispetto".
Per Tonali al Milan è felice?
"Molto, bravo Paolo e brava la proprietà. Non parlerei mai di calciatori senza l'ufficialità... Però so per certo che da bambino era tifosissimo del Milan e lo ha sempre preferito per questo, per il cuore rossonero".


Brocchi chi le ricorda?
"In un'intervista fatta ho letto 'Brocchi come Sacchi'. E' che gioca con il 4-3-1-2, col modulo di Arrigo, del nostro primo Milan. Poi vedo il titolo, mi prenderanno per pazzo...".
Questo Milan è da Champions?
"Sono tifoso del Milan, non sono imparziale. Mi sembra che con questi colpi possa competere per la Champions League".
Cosa si aspetta da Pirlo alla Juventus?
"L'ho incontrato tre giorni prima quando era allenatore dell'Under. Gli ho detto che era predestinato ma non mi aspettavo che andasse in due giorni... Farà bene, è intelligente, si capiva che sarebbe diventato un allenatore importante. Ci sono tanti allenatori che arrivano dal Milan. D'Aversa, De Zerbi, tra gli altri".
Si farà il prolungamento di Donnarumma?
"Non voglio entrare nelle vicende del Milan. Dico solo una cosa: i trentuno anni di esperienza al Milan mi aiutano. Tutti conoscono Berlusconi, il sottoscritto, tutti sanno le nostre ambizioni e prendiamo giocatori che vengono in B per questo. I rapporti coi procuratori, Mendes, Raiola e gli altri, aiutano. Il know how del Milan mi aiuta per il Monza".
Che idea si è fatto del caso Messi?
"Le storie d'amore finiscono. Non capisco, però, se ci sia questa clausola. Se può andare a zero, trova una squadra. A 700 milioni non può che restare per un altro anno al Barcellona".

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