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TMW - I racconti dei protagonisti: “Nedved, il golf e quell’aereo privato...”. Retroscena Juve

TMW - I racconti dei protagonisti: “Nedved, il golf e quell’aereo privato...”. Retroscena Juve
© foto di Federico De Luca
sabato 28 marzo 2020, 10:28Serie A
di Alessio Alaimo

Giocare d’astuzia è la chiave per portare a termine le trattative di mercato e anticipare la concorrenza. Se Pavel Nedved ha fatto carriera alla Juventus lo deve a Luciano Moggi. “Il Real Madrid ci aveva chiesto Zidane, mi informai sulla possibilità che il presidente venisse rieletto e così quando la trattativa si è intensificata ho bussato alla porta di Cragnotti per prendere Nedved”, dice a TuttoMercatoWeb.com l’ex direttore generale bianconero, Luciano Moggi per “Il racconto dei protagonisti”. Ma perché proprio Nedved? “Ogni volta che giocava contro di noi faceva gol, questa cosa non mi andava a genio. E poi le sue qualità erano indiscutibili”, racconta Moggi. “Una volta verificate le condizioni di poter dare via Zidane - continua Moggi - chiamai Nedved che però mi disse che avrebbe voluto continuare la sua carriera a Roma, nella Lazio anche perché si trovava bene dal punto di vista ambientale. Era un amante del golf. Gli dissi che avrebbe potuto giocare anche a Torino, dove giocavano anche gli Agnelli. Ma all’inizio non volle saperne”.

Niente da fare? Macché. Difficile far desistere uno che ha fatto la storia del calciomercato. “E infatti - prosegue l’ex dirigente bianconero - dissi a Pavel: ‘dammi almeno la soddisfazione di parlarti, ti mando un aereo privato, parliamo e se non vuoi firmare, non firmi’. Ma gli feci trovare cinquanta giornalisti. Così il giorno dopo tutti titolarono ‘Nedved alla Juventus’. Lui agli occhi dei tifosi della Lazio apparve come un traditore, non poté fare a meno di venire da noi. E ripensandoci quell’operazione fu una grandissima fortuna per la Juventus”. Oltre Moggi un altro regista di quella trattativa? Mino Raiola. “Lo chiamavano il pizzaiolo, io invece - conclude Moggi - lo vedevo già all’epoca come un agente promettente”.

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