Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW - I verdetti della stampa. Fiorentina: per tutti Ribery il migliore, Lirola delude per il costo

TMW - I verdetti della stampa. Fiorentina: per tutti Ribery il migliore, Lirola delude per il costoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 3 agosto 2020, 18:00Serie A
di Dimitri Conti

Un avvio complicato quello della Fiorentina in questo campionato, che sembrava riportare alla mente i fantasmi della scorsa stagione, prima di un cambio di rotta avvenuto all'inizio dell'anno solare, grazie soprattutto alla sostituzione di Montella con Iachini in panchina, e a una seconda parte di Serie A che ha visto la squadra viola capace di collezionare tanti punti in più, basando la propria forza soprattutto sulla solidità difensiva. TuttoMercatoWeb.com ha deciso di interpellare le firme per ogni piazza di Serie A per i verdetti stagionali. Chi è stato il migliore? Chi il peggiore? Chi la rivelazione? E da chi ripartire?

Il migliore

DIMITRI CONTI, TuttoMercatoWeb.com e FirenzeViola.it - Ribery. Quando c'è stato si è rivelato continuo, ispirato e sempre al centro del gioco viola. Quando è mancato, invece, la sua assenza si è fatta sentire. Decisivo, per quanto mi riguarda, il suo recupero nel garantire alla Fiorentina un finale di campionato così tranquillo: ha dimostrato di non essere venuto a svernare né al centro di un'operazione di marketing.

ANGELO GIORGETTI, La Nazione - Senza dubbio il 37enne Ribery. Per come la vedo io, il suo rientro in campo dopo il lockdown è alla base di questo buon finale di stagione messo in mostra dalla Fiorentina.

MARIO TENERANI, Lady Radio - Dico Ribery per quello che è stato in grado di mostrare sul campo, all'età che ha. Alla sua età ha fatto vedere ed insegnato carisma e voglia di vincere, penso che sia stato importante per far crescere molti dei ragazzi presenti nella rosa.

La delusione

DIMITRI CONTI, TuttoMercatoWeb.com e FirenzeViola.it - Sarebbe facile dire Chiesa, ma in una stagione da doppia cifra di gol in campionato (prima volta) e top scorer della squadra, come può esserlo davvero? Scelta che ricade allora su un duo pagato uguale, anche se con operazioni differenti: Lirola ha proposto solo a tratti le qualità viste a Sassuolo, mentre Pulgar ha mostrato ottima confidenza coi piazzati, ma poco altro.

ANGELO GIORGETTI, La Nazione - Per le aspettative che si erano create, e per il costo dell'operazione, scelgo Lirola. Ha sicuramente inciso meno di quanto ci si aspettava da lui: avrebbe potuto colmare una lacuna storica in quel di Firenze, quella del terzino destro. Invece, forse perché quasi sempre è stato utilizzato un modulo diverso, ma anche per motivi ulteriori come il fattore ambientale, non è riuscito proprio ad incidere.

MARIO TENERANI, Lady Radio - Non è facile sceglierne uno, ma vado su Pedro. Era arrivato a Firenze con grandissime aspettative, doveva essere l'astro nascente brasiliano, pronto a esplodere e segnare per la Fiorentina. Invece si può dire che per adesso in Italia abbia fallito.

La rivelazione

DIMITRI CONTI, TuttoMercatoWeb.com e FirenzeViola.it - Impossibile non citare Castrovilli, salito agli onori di cronaca del calcio italiano grazie all'intuizione estiva di Montella. Una delle pochissime cose buone lasciate in eredità dalla gestione dell'Aeroplanino è proprio lui, il fantasista barese che ama la danza e si muove come un ballerino mentre dribbla. Certezza sin da subito, ha mantenuto sempre un livello alto.

ANGELO GIORGETTI, La Nazione - Chi mi ha impressionato più di ogni altro per quanto è cresciuto, è Milenkovic. Piano piano si sta trasformando in un difensore da squadra più alta che media: lo vedo sempre più determinato, attento e intenso. Giocatore che da questo punto di vista ho seguito volentieri, notando grandi miglioramenti.

MARIO TENERANI, Lady Radio - Castrovilli, senza dubbio. Per chi come me aveva potuto seguire la tournée statunitense della Fiorentina, in cui era stato tra i migliori in assoluto, non è stata affatto una sorpresa quando è stato schierato subito in campo da titolare contro il Napoli. Da lì è riuscito man mano ad imporsi in Serie A, fino a raggiungere anche la maglia della Nazionale.

Da chi ripartire

DIMITRI CONTI, TuttoMercatoWeb.com e FirenzeViola.it - Il suo futuro sembra ancora in bilico, ma Milenkovic ha dimostrato di aver aggiunto un altro tassello al percorso di crescita che, in quel di Firenze, lo sta vedendo trasformarsi in un grande difensore. Con un rinnovo che - parola di Pradè - sarà discusso nei prossimi giorni, ma descritto dai più come tutt'altro che semplice, il classe '97 è una certezza, anche in zona gol.

ANGELO GIORGETTI, La Nazione - Castrovilli. Mi auguro che adesso arrivi per lui il salto di qualità: prenderà la numero 10, e il peso di quella maglia può rappresentare sia uno svantaggio che un vantaggio. Vorrei anche capire meglio quale sia il suo ruolo, perché l'abbiamo visto giocare sia da mezzala che da trequartista. Credo che ora se ne andranno in diversi, tra cui forse pure Chiesa, mi auguro però soprattutto che la Fiorentina riparta dalla voglia di Rocco Commisso di migliorare la propria credibilità: si è mostrato molto deciso, intraprendendo numerose battaglie. La speranza è che riesca ad arrivare ad un maggior peso specifico.

MARIO TENERANI, Lady Radio - Mi ripeto, e dico un nome già citato: Ribery. Per quanto mi riguarda è il faro e il centro della Fiorentina, e sarà fondamentale riuscire a costruire una squadra forte intorno a lui.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile