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TMW RADIO - Sorrentino: "Avrei potuto giocare in UCL. Handa mi ha colpito"

TMW RADIO - Sorrentino: "Avrei potuto giocare in UCL. Handa mi ha colpito"TUTTO mercato WEB
sabato 5 ottobre 2019, 08:48Serie A
di Tommaso Bonan

Nel corso di Stadio Aperto, su TMW Radio, l'ex portiere, tra le altre, di Palermo e Chievo Verona Stefano Sorrentino, attualmente svincolato, è tornato a ripercorrere alcune delle tappe più importanti della propria carriera: "Sono contentissimo del mio percorso, ma non amo il passato e preferisco concentrarmi sul presente e sul futuro. Mi ritengo una persona fortunata, che ha esaudito il proprio sogno nel cassetto. Non ho mai guardato al portafogli, avrei potuto sfruttare di più il mercato estero e giocare con certezza da titolare in Champions League in club spagnoli o greci, ma ho preferito dare priorità alle esigenze della mia famiglia. Sono stato titolare in Serie A fino a 40 anni, è un qualcosa che è riuscito a pochi. Negli ultimi 20 anni ho giocato almeno 35 partite a stagione, oggi i club decidono di puntare su profili più giovani e lasciar sereni i titolari, per evitare che i giocatori possano vivere periodi di crisi. Non conta l'età, è tutta una questione di testa: mi sento bene fisicamente e mentalmente, il discorso dell'età secondo me è una sorta di luogo comune privo di fondamento. Smetterò quando non ci starò più con la testa".

Sul ruolo del portiere: "Al giorno d'oggi gli estremi difensori usano quasi più i piedi delle mani. Oggi il portiere lavora molto più con la squadra rispetto al passato perché è parte attiva del gioco. Mi ha colpito moltissimo l'altra sera vedere Handanovic contro il Barcellona, soprattutto il suo modo di interpretare il ruolo: sembrava un difensore aggiunto. I rigori? Bisogna studiare ogni settimana gli attaccanti per cercare di capire il modo di calciare e il loro status a livello mentale, ma serve anche grande capacità di intuizione".

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