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TMW - Rocchi: "Baku un'emozione. Se vogliono, continuo ad arbitrare"

TMW - Rocchi: "Baku un'emozione. Se vogliono, continuo ad arbitrare"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 5 giugno 2019, 14:08Serie A
di Tommaso Bonan
fonte Dal nostro inviato, Andrea Losapio

Il fischietto italiano Gianluca Rocchi, arbitro dell'ultima finale di Europa League disputata a Baku tra Chelsea e Arsenal, ha parlato ai cronisti presenti direttamente da Coverciano, sede del ritiro della Nazionale azzurra: "La finale è stata una bella emozione, me la sto ancora gustando. Poter dare una mia maglia a Coverciano poi è motivo d'orgoglio. Il calcio inglese? Per assurdo quando le squadre giocano bene, per noi è più semplice. Se il gioco è pulito, come è stato tra Chelsea e Arsenal, riesci a correre meno e meglio".

Le polemiche sul VAR? "Le polemiche è difficile eliminarle totalmente. Anche perché in certi casi c'è soggettività nella decisione e lì il VAR non ti viene in aiuto. Sul fallo di mano ad esempio è un problema che ci sarà sempre: ci possono essere due interpretazioni diverse anche davanti ad un video. E togliere la soggettività al calcio vuol dire togliere tanto".

I nuovi arbitri? "Il ricambio generazionale ci sarà sempre, di ragazzi bravi ne abbiamo. Serve avere pazienza. In un percorso di crescita di un arbitro ci sta di commettere qualche errore. E solo dagli errori si cresce e si impara".

Quella di Baku è stata la tua ultima partita? "Intanto ho una gara anche venerdì. Se poi mi chiederanno di fare un altro anno ben venga, io mi sento bene. Anzi ringrazio chi mi ha dato la possibilità di fare una finale a quasi 46 anni".

Come hai trovato Ronaldo in serie A? "Come tutti i calciatori, dipende dalle serata, dallo stato d'animo e dallo stato di forma. Poi dipende anche se si arbitra bene, altrimenti possono esserci delle proteste. L'ho trovato comunque uguale a quando l'ho incontrato nel Real Madrid o nel Portogallo".

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