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TMW - Zanetti non ha dubbi e ribadisce: "Lautaro Martinez è il presente e il futuro dell'Inter"

TMW - Zanetti non ha dubbi e ribadisce: "Lautaro Martinez è il presente e il futuro dell'Inter"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 9 ottobre 2020, 19:15Serie A
di Tommaso Bonan
fonte Dal nostro inviato, Alessandro Rimi

"Il mio primo ricordo è quella della presentazione in Terrazza Martini. Arrivavo con un sogno, da sconosciuto e scommessa, e davanti avevo una grande opportunità. Ci aspettava Bergomi, Angelillo. Indimenticabile, il primo passo verso una seconda una vita in Italia, in una famiglia come l'Inter. Il calcio comunque è cambiato da quando sono arrivato io". Parla così al Festival dello Sport - in corso di svolgimento a Milano - l'attuale vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti: "Al mio primo allenamento non passavo la palla a nessuno. Ognuno di noi argentini porta in Italia la sua essenza. In tutti questi anni gli allenamenti sono molto cambiati: allora si facevano tanti chilometri in ritiro, ora si lavora molto individualmente per migliorare la squadra e si studiano molto gli avversari attraverso il video e altre piattaforme. Non c'erano tutti questi professionisti nello staff tecnico. Lautaro ricorda Milito? Con la sua giovane età si è adattato subito alla Serie A, ha ancora tanto margine di miglioramento, è il presente e il futuro dell'Inter e della Nazionale. E' molto importante, studiare Diego gli è servito tanto. Si comporta sempre da professionista, vuole imparare e stupire. Gli auguro di fare cuore una grande carriera".

"Mondiale più importante? '86 in Messico - prosegue Zanetti - avevo tredici anni e l'ho vissuto da grande tifoso e appassionato di calcio. Indimenticabile. L'argentino più forte? Non piace scegliere perché credo che ognuno, nella sua era, ha fatto cose indimenticabili. Kempes, Messi, Maradona. Sono orgoglioso che siano argentini e che abbiano fatto divertire al mondo".

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