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Verso Zenit-Villarreal, è la squadra di Azmoun. Ora sfida il Sottomarino

Verso Zenit-Villarreal, è la squadra di Azmoun. Ora sfida il SottomarinoTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
giovedì 7 marzo 2019, 12:30Serie A
di Marco Conterio

Ventiquattro anni, improvvidamente bollato con epiteti pesanti come fardelli insostenibili, Sardar Azmoun non è il Messi d'Iran. E' un talento capace di saltar l'uomo e di segnare, di inventare, cucire e trascinare. Non è Messi perché è centottantasei centimetri. Non è Messi perché Messi è Messi ma lo Zenit San Pietroburgo si è ben presto reso conto che prenderlo è stata un'ottima idea. Il tempo al Rubin Kazan era oramai esaurito, dopo settantasette partite e diciassette reti, più quattordici assist. Aria nuova, da fine gennaio: sedici minuti in Europa League in Turchia col Fenerbahce come aperitivo, due gol in ottanta minuti nel tre a uno che ha ribaltato il destino europeo della squadra della Gazprom.

Poi, la prima con lo Zenit in campionato: il gol decisivo sul campo dell'Ural a mettere il punto esclamativo sulla bontà dell'acquisto. Oggi la sfida al Villarreal, gara difficile, complicata, perché il Sottomarino galleggia sempre solido in acque europee. Per questo Azmoun è chiamato a un nuovo compito. Trascinare lo Zenit a una nuova impresa. Lui che è già l'icona del nuovo corso della formazione di Semak.

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