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Palermo, Di Mariano: "Vincere qui è il massimo. Con il Como non sarà decisiva"

Palermo, Di Mariano: "Vincere qui è il massimo. Con il Como non sarà decisiva"TUTTO mercato WEB
© foto di Mario Giglio/TuttoPalermo.net
mercoledì 14 febbraio 2024, 10:49Serie B
di Daniel Uccellieri

Francesco Di Mariano, esterno offensivo del Palermo, è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Dopo un periodo complicato, i rosanero sono tornati in lotta per la promozione diretta in A: "Molto dipende dal gruppo e dal modo di lavorare coesi e indirizzati verso un unico obiettivo comune. Siamo tutti partecipi, non ci sono titolarità assolute, quando ti chiamano sai che devi rispondere per il bene del Palermo. È quanto sta avvenendo, penso a Stulac che sabato a Piacenza ha dovuto sostituire all'ultimo momento Gomes influenzato e si è fatto trovare pronto".

È il miglior assist man rosanero a pari merito con Henderson
"Il dato mi fa piacere perché io lavoro per aiutare la squadra ad arrivare a risultati importanti. Il posto in squadra? Non mi sono mai fatto un problema di iniziare in panchina. Il “sono tutti titolari” di Corini è una realtà messa in pratica, lui ci alterna, ci coinvolge, chi entra si sente parte del gruppo allo stesso modo di chi inizia. E' un aspetto su cui l'allenatore spinge tantissimo, per stare al vertice devi avere 23 giocatori più o meno di pari valore".

Lei è l'unico palermitano della squadra. Come si vive questa condizione che in passato ha prodotto effetti contrastanti?
"La pressione in una città importante ce l'hanno tutti, parliamo invece della bellezza di giocare a Palermo: sono venuto qui a 28 anni dopo due campionati vinti per rappresentare la mia gente, vorrei far capire a tutti l'orgoglio che provo se qualcuno si raffigura in me. Quindi no, non è un peso. 20 anni fa nella squadra che tornò in A c'erano Pietro Accardi e Vasari, mi piacerebbe essere un altro palermitano che vince il campionato".

Sabato il Barbera si riempirà per la super sfida col Como.
"Una gara che parla da sola, ma non sarà decisiva, dopo ci sono altre 13 giornate. Noi arriviamo bene, vincere a Piacenza sulla Feralpi che aveva battuto la Cremonese non era scontato. Sarà fantastico giocare qui, i tifosi ci stanno accompagnando ad ogni gara in modo entusiasmante, il loro supporto è decisivo. E il Barbera dopo 4 vittorie consecutive è tornato ad essere il nostro fortino".

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