Pirlo, Kasami ed i giovani. Il mix vincente che ha portato la Samp in zona playoff

Le tre vittorie di fila con cui la Sampdoria ha chiuso il trittico Feralpisalò-Ascoli-Bari, insieme alla conquista di un posto in zona playoff, aprono nuovi orizzonti per i blucerchiati. Sono molti i fattori - scrive La Gazzetta dello Sport - che hanno contribuito a far rialzare la testa alla Sampdoria. Pirlo ha sempre sostenuto quanto si sia dimostrato unito lo spogliatoio anche nei momenti duri (e sono stati tanti). Ciascuno ha fatto la sua parte e adesso se ne raccolgono i frutti, approfittando anche di qualche rientro importante (Borini e Kasami su tutti). Proprio quest’ultimo, che s’è già guadagnato la riconferma per la stagione che verrà, ha avuto la capacità e la forza morale di caricarsi sulle spalle la responsabilità di ridare speranza ai compagni in una stagione a lungo compromessa, ma non ancora perduta.

Tanti giovani per Pirlo
La rosea sottolinea anche quanto sia stata importante la crescita dei giovani, su tutti Leoni, 17 anni, arrivato a inizio febbraio a Genova dal Padova con un contratto di apprendistato professionalizzante, titolare fisso nelle ultime tre gare di campionato e fresco di convocazione nell’Under 18 azzurra, mentre Ghilardi (classe 2003, come Gonzalez) è partito per l’Under 21. Parliamo della difesa più giovane del campionato, nella quale merita una citazione di merito anche Stankovic, protagonista (rigore parato a Sibilli) del successo a Bari.

Fattore ambientale
Altro fattore importante è quello ambientale, con la tifoseria stabilmente intorno alle 20mila presenze in casa e molto numerosa anche lontano dal Ferraris. La squadra di Pirlo, in queste ultime otto giornate, dovrà affrontare solo tre squadre (Palermo, Como e Catanzaro nell’ordine) in una posizione di classifica migliore della sua. Un calendario non impossibile, con la speranza di ritrovare dopo la sosta il gioiellino Pedrola, fermo dallo scorso ottobre.