Serie B, Como-Bari: al Sinigaglia i padroni di casa sognano la Serie A

Un distacco di ventisei punti e due destini totalmente diversi. Como-Bari, match in programma questo pomeriggio allo stadio Sinigaglia, è la partita degli opposti: i lariani sognano un'atra vittoria per inseguire la Serie A, il Bari cerca i colpaccio per allontanare la zona retrocessione. La partita però non sarà a senso unico e l'aspetto emotivo giocherà un ruolo determinante. L'arbitro dell'incontro è Daniele Rutella di Enna mentre gli assistenti di linea sono Stefano Liberti di Pisa e Federico Fontani di Siena. Quarto ufficiale di gara Davide Gandino di Alessandria, mentre al VAR ci sono il padovano Daniele Chiffi ed il nolano Gianpiero Miele.
All'andata giocata al San Nicola finì 1-1 con tutte le emozioni condensate nella ripresa: rosso a Kone al 50' vantaggio dei galletti firmato Diaw al 64' e pareggio del Como in inferiorità numerica al 66' con Bellemo. Diretta testuale su TMW alle ore 14.00

COME ARRIVA IL COMO
Inutile girarci attorno. Il Como sogna la Serie A e il traguardo non è così lontano. Nulla è scontato perché le gare da giocare sono tante e ricche di insidie, ma i ragazzi allenati da Fabregas e Roberts sono sulla strada giusta. Il Como arriva alla partita di questo pomeriggio dopo la vittoria prestigiosa di Catanzaro. La vittoria contro i calabresi ha dato animo all'ambiente e ha certificato il carattere dei lariani. Il Como arriva a questa partita da tre vittorie consecutive e ha il vento in poppa. Il Bari però non può essere sottovalutato e gli uomini di Roberts già una volta sono scivolati malamente in casa: il 27 gennaio contro l'Ascoli oggi terzultimo in classifica

COME ARRIVA IL BARI
Il Bari non sa più vincere e l'ultima vittoria risale al 17 febbraio scorso contro la Feralpisalò. Nelle successive sette partite sono arrivate cinque vittorie e due pareggi a certificare una crisi di risultati difficile da invertire. Oggi pomeriggio oltre a Kallon il tecnico Iachini non potrà contare neanche sugli squalificati Di Cesare e Sibilli, mentre tornano a disposizione Matino e Nasti. I galletti hanno il secondo attacco peggiore del campionato con appena 31 gol segnati, solo il Lecco ultimo in classifica ha fatto peggio con 30 centri. La partita di questo pomeriggio sembra proibitiva ma la bassa classifica impone un cambio di passo.