INTERVISTA TC Piacenza, Matteassi: "Acquisti fatti in ottica futura"

Dopo una prima parte di stagione zoppicante, il Piacenza inaugura il nuovo anno con una vittoria, che ha sicuramente dato nuova linfa in casa biancorossa per il prosieguo della stagione. Ai microfoni di TuttoC.com, proprio nel giorno in cui gli emiliani disputeranno il recupero della 18^ giornata (gara contro la Robur Siena), parla il responsabile dell'area tecnica Luca Matteassi.

Un 2018 iniziato nel migliore dei modi, la vittoria sull'Olbia, ma c'è un trascorso sui cui fare bilanci: un 2017 che ha chiuso il girone di andata. Che bilancio traccia della prima parte di stagione?
"Il bilancio da tracciare è alla luce del fatto che sapevamo che avremmo avuto qualche difficoltà iniziale, dalla passata stagione abbiamo cambiato molto, calciatori di esperienza, per i più svariati motivi. erano andati via e l'idea successiva era stata quella di ringiovanire la rosa. Non pensavo però che le difficoltà fossero così tante come invece abbiamo avuto. Col mercato però si sono aperti nuovi scenari, abbiamo messo i giusti innesti e la giusta esperienza alla squadra, sono sicuro che ci risolleveremo".

Corradi, Taugourdeau e Pesenti: nomi eccellenti. Mercato chiuso?
"Si, sono giocatori importanti, conoscono bene la categoria e sicuramente ci aiuteranno sia a raggiungere i play off che poi l'anno prossimo, sono stati acquisti anche per il futuro. Il mercato però non è chiuso, probabilmente faremo un altro intervento in entrata, un esterno alto, e qualche uscita, per dare modo ad alcuni ragazzi di avere la possibilità di giocare con maggiore continuità".

C'è quindi la reale possibilità che Taugourdeau torni definitivamente a Piacenza a giugno?
"Parlando di futuro, mi riferivo intanto a Corradi e Pesenti. Taugourdeau ha altri due anni di contratto a Trapani, quindi la scelta futura non dipenderà solo da noi, ma è ovvio che se lui qui sta bene, questa è casa sua, se rimane siamo felici. Ma al momento ogni discorso è prematuro".

Come cambieranno gli equilibri del girone con il calciomercato?
"Da sempre sappiamo che il girone di ritorno è un altro campionato, e credo che le quattro al vertice manterranno la loro posizione, poi sarà lotta aperta. Qualche compagine ovviamente si rinforzerà, soprattutto per risalire la china, mentre penso che squadre come il Livorno abbiano già tutto, rose importanti difficili da migliorare ulteriormente".

La classifica vista sinora era preventivabile?
"Le squadre costruite per vincere sono in testa, alla fine penso che si, la classifica rispecchi la verità. Per noi poi l'avvio è stato più difficoltoso di quanto preventivato, ma come ho detto prima sono fiducioso, ci risolleveremo. Già da questo pomeriggio nella gara contro la Robur, pur consci delle difficoltà, cercheremo di dare continuità alla gara di sabato: incontriamo una formazione ostica, compatta, ma abbiamo tanta voglia di fare bene".