Top & Flop di Mantova-Fano

Il Fano compie l'impresa: i granata espugnano il Martelli con un secco 2-0, effettuando un balzo in avanti non indifferente nella lotta salvezza e infliggendo al contempo al Mantova una brutta battuta d'arresto in chiave play-off. Una sola sorpresa tra i padroni di casa, dove Zigoni vince il ballottaggio con Cheddira per una maglia da titolare al fianco di Ganz, mentre Destro lancia Rodio come esterno sinistro nel centrocampo a cinque. Il primo tempo, dai ritmi molto spezzettati a causa delle numerosi interruzioni dovute ai contrasti di gioco, si rivela equlibrato, con entrambe le squadre che si rispondono colpo su colpo. I virgiliani si rendono dapprima pericolosi con Ganz, che a pochi passi da Viscovo viene murato da Brero, poi con un tiro da fuori di Zibert che si perde di poco sul fondo; la risposta del Fano sta in Barbuti, che prima manda fuori un cross di Amadio, poi impegna Tozzo con un tiro ravvicinato che viene neutralizzato in due tempi.

Nella ripresa Troise decide di effettuare un cambio dopo pochi minuti, inserendo Cheddira al posto di Ganz, ma è il Fano a sbloccare il match due minuti più tardi, grazie ad un perentorio colpo di testa di Gentile che si infila alla spalle di Tozzo: è il gol che tramortisce il Mantova, che da quel momento subisce passivamente il gioco degli avversari, che trovano la forza di raddoppiare al 74', quando Ferrara ribadisce in rete da pochi passi un tiro-cross di Scimia. I granata provano ad infierire sferrando il tris, che non arriva solo grazie ad un decisivo intervento dell'estremo difensore virgiliano, il quale devia in corner un tiro dalla distaza dello stesso Scimia, prima che Barbuti sprechi da pochi passi il gol la terza marcatura. Festeggia così un meritato successo la squadra di Destro, attesa ora dallo scontro diretto contro il Ravenna in programma la prossima settimana al Mancini, mentre il Mantova prosegue nel suo digiuno di vittorie (un mese), subendo la decima sconfitta stagionale. 

Come di consueto, ecco i top & flop del match.

TOP

Il primo tempo del Mantova: prima di incappare in un inspiegabile blackout nella ripresa, i virgiliani si erano resi protagonisti di una buona prima frazione di gara, andando vicini al vantaggio prima con Ganz, la cui conclusione ravvicinata è stata murata da Brero, poi con Zibert, che ha calciato di poco fuori un mancino dalla distanza. Un dinamismo e una vivacità di gioco che sono incredibilmente venute meno nella seconda parte. IN PALLA

Federico Gentile (Fano): nel primo tempo si sacrifica, facendo a sportellate e subendo anche ruvidi contrasti, mentre nella ripresa irrompe sulla scena siglando il gol che sblocca il match, inserendosi in area di rigore con uno stacco aereo degno dei migliori attaccanti che non lascia scampo a Tozzo. La ciliegina sulla torta di una prestazione da incorniciare. DECISIVO

FLOP

Il secondo tempo del Mantova: la seconda parte di gara dei virgiliani è l'antitesi della prima. I ragazzi di Troise si ripresentano in campo con uno spirito subito arrendevole, tramortiti provvisoriamente prima dal gol di Gentile, poi definitivamente da quello di Ferrara, rimanendo in costante balia del gioco del Fano e rischiando addirittura di subire la terza rete: se la prestazione con la Samb era stata da lodare per essere stati in grado di resistere stoicamente in nove contro undici, questa è invece da cestinare nel cassetto dei brutti ricordi. IRRICONOSCIBILI

Nessuno del Fano: difficile trovare il peggiore in campo in una partita di sostanza e alta intensità. I ragazzi di Destro volevano riscattare il bruciante ko subito in extremis contro il Cesena e ci sono riusciti con una prestazione tutto cuore e soprattutto testa, compiendo un importante passo in avanti verso l'obiettivo salvezza. PERFETTI

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