Top & Flop di Aquila Montevarchi-Pescara

A spuntarla alla fine è il Pescara. Gli abruzzessi vincono una partita che si accende soprattutto nel secondo tempo e si portano al primo posto al solitaria. Il primo tempo è dominato dal Montevarchi, che gioca bene e crea diverse occasioni. Una su tutte i palo colpito da Amatucci al 21'. Non passa neanche un giro di lancette che Gambale spedisce fuori una bella conclusione. Dopo la mezz'ora il triangolo Jallow-Gambale-Carpani sforna una bell'occasione, non sfruttata dal centrocampista. Memushaj sblocca il risultato calciando magistralmente una punizione dai venti metri.

La ripresa racconta tutta un'altra storia. Il gioco si fa più frenetico, aumentano gli errori, saltano gli schermi e le due squadre si affrontano a viso aperto alla ricerca della vittoria senza accontentarsi del pareggio. I due gol sono simili e nascono grazie ad un inserimento sul secondo palo: di Lischi per il pareggio dei toscani, di De Marchi per il definitivo 2-1.

TOP

MALOTTI (Montevarchi): Una neopromossa che sembra una veterana. L'inizio di campionato per i toscani era dei più tosti: Reggiana, Fermana, Virtus Entella e Pescara. 6 punti e prestazioni convincenti. Anche oggi un primo tempo in cui ha messo completamente sotto gli avversari. CONDOTTIERO

MEMUSHAJ (Pescara): la punizione che sblocca il risultato è una vera perla. Per tutta la partita dà equilibrio al centrocampo, anche quando tra attacchi e controattacchi gli schemi e le posizioni tendono a saltare. PERNO

FLOP

MIONIC (Montevarchi): entra con poca determinazione. E' giovanissimo, come il resto della squadra, ma un suo errore rischia di costare caro. D'Ursi spara alto e lo salva. GRAZIATO

NZITA (Pescara): Non attacca nè difende. Va in difficoltà in entrambe le fasi e nel momento migliore del Montevarchi non dà una mano alla difesa. Immagine della sua prestazione lo scatto con cui Jallow lo ha bruciato a campo aperto che rischiava di diventare pericoloso. IN DIFFICOLTA'