Pro Sesto-Pordenone, lo scontro al vertice inatteso: le probabili

Al momento della compilazione dei calendari la sfida in programma questo pomeriggio ore 14.30 tra Pro Sesto e Pordenone, inerente la 15^ giornata del girone A di terza serie, poteva essere classificata come un testa-coda o tra formazioni molto distanti in graduatoria. Invece è lo scontro di cartello di questa ultima domenica di novembre, con due compagini divise in classifica da cinque lunghezze: la capolista del girone in cerca della fuga a cinque punti di margine proprio dei biancazzurri in coabitazione con il Renate, sconfitto nel derby 4-3 dopo una clamorosa rimonta. La truppa di Andreoletti è fra le più in forma del campionato, avendo ottenuto cinque successi nelle ultime gare. Oltre al Renate i milanesi hanno battuto Padova, Novara e Pro Vercelli. Non sono da meno i ramarri che vengono da quattro vittorie consecutive, cinque nelle ultime sei con un punto in meno rispetto agli avversari di giornata. C'è tutto quindi per assistere ad una gara vibrante, Pro Sesto e Pordenone segnano molto: rispettivamente 21 e 25 i gol all'attivo, nelle ultime 4 gare disputate rispettivamente 11 e 14. In più la capolista ha il merito di essere la retroguardia meno battuta del girone A con sei reti, soltanto una subita nelle ultimi 360 minuti mentre i padroni di casa sono meno solidi sotto questo punto di vista. C'è grande interesse ed entusiasmo come logico che sia in casa Pro Sesto, la società ha cavalcato l'onda dando vita a promozioni per facilitare l'ingresso allo stadio di più gente possibile per spingere la truppa di Andreoletti in questa impegnativa ed affascinante sfida, dall'altra per i "ramarri" la volontà di proseguire la fuga, anzi aumentare se possibile il vantaggio sulle inseguitrici per continuare il suo cammino in solitudine.

QUI PRO SESTO- Il tecnico Matteo Andreoletti deve fare a meno degli infortunati Caverzasi, Suagher, Sala e Vaglica. Dovrebbe affidarsi al 3-4-3 dove Giubilato perno della retroguardia, supportato da Marzupio e Toninelli. Sala e Maurizi a presidiare le corsie esterne, Gattoni e Corradi in mediana a supporto del tridente composto da Capelli, Gerbi e Bruschi che avranno il compito di insediare la granitica retroguardia avversaria. Il mister in presentazione del confronto ha dichiarato: "Pur non avendo ancora raggiunto il nostro obiettivo stagionale, la classifica attuale ci porta ad essere orgogliosi del lavoro e del percorso che stiamo costruendo. La soddisfazione maggiore è di affrontare la capolista senza sentirsi battuti in partenza".

QUI PORDENONE- Sull'altra sponda Domenico Di Carlo deve fronteggiare l'assenza dello squalificato Benedetti, che va ad aggiungersi a quella del lungo degente Magnaghi. Nel consueto 4-3-1-2 torna fra i pali Festa assente contro il Novara, mentre Ingrosso verrà dirottato sulla corsia sinistra in una retroguardia completata come sempre da Bruscagin, Ajeti e e Bassano. Dalla cintola in su gli inamovibili Torrasi, Burrai e Pinato con Zammarini a supporto di Dubickas e Candellone. Alla vigilia il mister neroverde ha cosi presentato il match: "Faccio i complimenti ai nostri avversari perchè sono in forma ed hanno una precisa identità di gioco. Anche noi le abbiamo e vogliamo metterle in mostra, mi attendo il solito furoree la consueta mentalità vincente"

Di seguito le probabili formazioni del confronto che potrete seguire tramite il LIVEMATCH di Tuttoc.com a partire dalle 14 circa:

Pro Sesto (3-4-3): Del Frate; Marzupio, Giubilato, Toninelli; Sala, Gattoni, Corradi, Maurizi; Capelli, Gerbi, Bruschi. A disp. Botti, Della Giovanna, Wieser, Boscolo Chio, Marchesi, D'Amico, Capogna, Bianco, Moretti. All. Andreoletti.

Pordenone (4-3-1-2): Festa; Bruscagin, Ajeti, Bassoli, Ingrosso; Torrasi, Burrai, Pinato; Zammarini; Dubickas; Candellone. A disp. Martinez, Maset, La Rosa, Pirrello, Giust, Biondi, Giorico, Piscopo, Deli, Palombi. All. Di Carlo.

Arbitro: Luca Cherchi di Carbonia. (Bianchini/Parisi). IV ufficiale: Eugenio Scarpa di Collegno.