La Top 11 del Girone B di Serie C: Delpupo star della sagra del gol

E’ andata in archivio la 24^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Vis Pesaro – Gubbio 1-3
Juventus NG- Ancona 3-2
Perugia - Rimini 0-0
Cesena - Fermana 1-0
Pescara - Pineto 2-0
Torres - Sestri Levante 0-1
Carrarese – Olbia 1-0
Arezzo – Virtus Entella 0-0
Lucchese – SPAL 2-1
Recanatese – Pontedera 4-5

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-4-1-1:

Colombi (Rimini): difesa biancazzurra stoica sul campo di un Perugia in grande forma e in costante proiezione offensiva. Su Seghetti, di piede, l'intervento più difficile di una lunga serie. Attento anche sulle uscite alte.
Chiosa (Arezzo): buon punto, quello conquistato in casa contro la Virtus Entella. Gara combattuta, molto tattica, in cui le difese hanno prevalso sugli attacchi. Gran prova contro il tandem Tomaselli-Montevago.
Bonini (Entella): stesso discorso fatto per Chiosa. 0-0 che rispecchia fedelmente quanto visto nell'arco dei 90 minuti tra due squadre che hanno badato soprattutto a non prenderle. Attento nei raddoppi di marcatura su Pattarello.
Pane (Sestri Levante): Torres sempre pericolosa e prolifica tra le mura amiche, ci vuole una gran prova del roccioso centrale difensivo per consentire agli ospiti di mantenere la porta inviolata e di espugnare uno stadio inviolato da 11 mesi. Suo il gol della vittoria, un calcio di rigore battuto con estrema precisione.
Megelaitis (Rimini): il salvataggio sulla linea su Torrasi vale quanto un gol e consente agli ospiti di strappare un punto d'oro sul sempre ostico campo del Perugia. Partita di spessore assoluto, senza alcuna sbavatura.
De Rose (Cesena): presente e futuro di una squadra che, ormai, non può più prescindere dalle sue giocate. Qualità e imprevedibilità ogni volta che ha il pallone tra i piedi. Una sua super incursione centrale per poco non gli consente di trovare il gol della domenica.
Gucher (Lucchese): non poteva mancare la sua firma nella giornata degli eurogol. Proprio quando il primo tempo sembrava destinato a finire sullo 0-0, ecco il capolavoro balistico dalla distanza: corta respinta della difesa della Spal su corner, stop e tiro all'incrocio dei pali. Spettacolo al Porta Elisa.
Schiavi (Carrarese): il portiere dell'Olbia ostenta una condizione psicofisica notevole e para tutto con estrema bravura, ci vuole il classico episodio per sbloccare lo 0-0. Lo trova lui con un tiro rasoterra da media distanza che, anche grazie a una leggera deviazion, si insacca alle spalle di Rinaldi. Ottima gara a tutto campo per il numero 18.
De Marco (Pescara): il suo ingresso cambia completamente il volto di un Pescara sin lì lento e prevedibile. Prende per mano la squadra e, a soli 19 anni, può dire di averla vinta quasi da solo. Assist, verticalizzazioni, il gol del vantaggio e un gran lavoro nel finale in fase difensiva.
Delpupo (Pontedera): protagonista assoluto di quella che si può definire senza timore di smentita la sagra del gol. Il classe 2003 di proprietà del Cagliari segna tre gol in 15 minuti: due col sinistro, uno col destro. Sempre con traiettorie potenti e precise. Fenomenale.
Guerra (Juventus N.G.): partita infinita, quella contro l'Ancona, contraddistinta da continui ribaltamenti di fronte. Il gol del 3-2 finale lo segna uno degli attaccanti più pericolosi della categoria, uno da non lasciare mai da solo nel cuore dell'area di rigore. Una sentenza.
Domenico Toscano (Cesena): non si dica che vincere il duello a distanza con la Torres sarebbe stanco scontato. Perchè il gran merito è aver fatto il vuoto rispetto a realtà come Perugia, Pescara ed Entella che lottavano per la promozione diretta. Solo un crollo totale potrebbe negare la meritata promozione.