Twente-Inter, le pagelle degli olandesi

MIHAYLOV 5.5 - Sul primo gol, quello di Sneijder, non è impeccabile sulla respinta, poi su quello di Eto'o è poco reattivo. Nella ripresa, pochi palloni dalle sue parti che gestisce con tranquillità.

ROSALES 6 - Ottima corsa, poca spinta ma grande attenzione. Compitino per lui, ma quando c'è uno come Eto'o davanti portarlo a termine al meglio non è semplicissimo, e Rosales ci riesce.

DOUGLAS 6.5 - Spazza via Milito in coppia con Wisgerhof, autentico baluardo sulle palle alte. Dotato anche di buona velocità oltre che di un fisico imponente, il brasiliano fa capire a tutti perché è stato eletto miglior giocatore dell'ultima Eredivisie.

WISGERHOF 6 - Si intende benissimo col compagno di reparto Douglas, ma a differenza di quest'ultimo è meno reattivo e tende maggiormente al rimanere sulle sue. E dopo il gol di Sneijder, per poco non ne fa le spese anche su Coutinho.

TIENDALLI 7 - Fa una grandissima figura questo numero 33 nativo del Suriname. Promessa mai sbocciata dell'Ajax, si dimostra tenace e sempre attentissimo anche quando c'è Maicon a puntarlo. Marca Pandev alla perfezione e, tanto per non farsi mancare nulla, arriva anche al tiro un paio di volte rientrando sul destro dalla corsìa mancina che occupa.

BRAMA 5.5 - Tanta corsa e buona volontà, marcatura a uomo asfissiante su Sneijder e nient'altro. Quando è chiamato all'impostazione del gioco perde palla troppo spesso, per sua fortuna è Janssen a prendere in mano il centrocampo, lui si limita a far legna.

JANSSEN 7 - Gran bel giocatore. Prende per mano la sua squadra nel momento difficile e segna su punizione un gol molto bello, in più fa il leader in mezzo al campo ed è anche l'inventore del calcio d'angolo su cui Milito pasticcia. I suoi piedi sono la base dell'idea tattica di Preud'homme, vero e proprio cardine del gioco del Twente.

DE JONG 6 - Per essere un centrocampista, mostra mezzi più che ottimi: inserimento costante, visione di gioco e tanta qualità. Però ha due pecche enormi che gli impediscono un voto più alto: la prima l'egoismo, che lo porta troppo spesso ad incaponirsi in azioni palla al piede; la seconda è la scarsa vena realizzativa, visto che quando arriva in posizione di tiro non calcia praticamente mai, quasi pretendendo di entrare in porta con il pallone tra i piedi.

RUIZ 7 - Innumerevoli discese sulla fascia, abile nell'accentrarsi e mettere in difficoltà gli avversari con numeri di alta scuola. Sa creare palle gol e far rifiatare la squadra nel momento del bisogno. E' un giocatore di valore assoluto, merita palcoscenici importanti.

CHADLI 5.5 - Un paio di fughe dalla sua parte e un'opportunità veramente insidiosa, per il resto è banale. Dà sempre l'impressione di poter cambiare la partita ma alla fine resta sulle sue, con Maicon quasi sempre proiettato in avanti doveva fare di più. DAL 43 S.T. LANDZAAT S.V.

JANKO 4.5 - Ha almeno tre palle gol nitide per far male, ma le fallisce tutte. Schiaccia clamorosamente una mezza rovesciata a due passi da Julio Cesar, non gioca praticamente mai il pallone e di testa non fa mai male. Se ci fosse un centravanti vero, questo Twente spiccherebbe realmente il volo. DAL 32 S.T. BAJRAMI S.V.