
FORMELLO: Mauri stop di un mese, Cana ritorna con il gruppo. Intanto per domenica Reja riflette sul sostituto di Zauri
Formello – Brutta tegola in casa Lazio, l’infortunio di Mauri è più grave del previsto e sarà un vero problema per Reja. Il centrocampista brianzolo intorno all’ora di pranzo si è recato alla clinica Paideia per i controlli strumentali a seguito dello stop registrato nell’allenamento di mercoledì. “Mentre calciavo ho sentito tirare alla coscia” aveva detto il numero 6 biancoceleste a caldo. Ieri non è stato a disposizione per il match di coppa, oggi il referto: “lesione di secondo grado in prossimità del muscolo retto-femorale”, recita il bollettino medico, previsione di recupero un mese. E proprio tra un mese – il 16 ottobre – la Lazio disputerà il derby contro la Roma, un appuntamento a cui Mauri non vuole rinunciare. Per questo motivo in accordo con la società il calciatore nelle prossime ore raggiungerà un centro specializzato di Asiago per sottoporsi ad alcune terapie specifiche e con l’intento di accorciare il più possibile i tempi di recupero. Intanto il tecnico friulano dovrà fare a meno di uno dei componenti più importanti della rosa, Hernanes e Sculli i possibili sostituti nel tour de force che aspetta la Lazio nella seconda metà di settembre.
Il Campo e la ripresa – E già nel pomeriggio la Lazio è tornata a correre sul campo di Formello dopo il 2-2 casalingo contro il Vaslui. Si riparte da Hernanes (mancano i suoi gol) e Sculli (autore ieri del 2-2 che ha salvato la Lazio), si riparte dal match che aspetta i biancocelesti domenica all’Olimpico contro il Genoa. Reja sta valutando le opzioni, poche o nulle le indicazioni tattiche nella seduta odierna, ma qualche riflessione va sicuramente fatta alla luce degli ultimi fatti. Dopo le prestazioni insufficienti di Zauri il terzino abruzzese potrebbe avere qualche turno di riposo e Reja cerca il suo sostituto. Lulic è sicuramente uno dei candidati, anche se coloro che hanno disputato la gara di ieri nel pomeriggio hanno fatto lavoro di scarico e corsetta blanda, il terzino bosniaco si sta disimpegnando bene e potrebbe essere confermato sulla sinistra. Qualche chance se la gioca pure Lionel Scaloni, non inserito nella lista Uefa, ma giocatore di sicura affidabilità sul piano difensivo, oltre che assoluto professionista. Più remote le ipotesi di vedere Cavanda o Garrido, che si allenano con il gruppo, ma indietro nelle gerarchie di Reja rispetto agli altri due. Konko occuperà la corsia di destra, in posizione centrale tornerà a fare coppia il duetto Biava -Dias.
Cana verso il rientro, si aspetta con ansia Radu – E se le incertezze di Zauri hanno lanciato l’allarme sulla fascia sinistra, dalle parti di Formello si aspetta con ansia il ritorno di Stefan Radu. Il terzino rumeno è una pedina fondamentale, e a quanto pare anche insostituibile, dello scacchiere di Reja. La sua infiammazione al ginocchio è costata cara alla Lazio sia al Meazza che in Europa League, e in sede di mercato non si è riusciti a trovare una soluzione. Lulic può giocare in quella posizione, ma il bosniaco spinge molto sulla fascia e con Konko sul versante opposto la difesa resterebbe troppo scoperta. Il numero 26 biancoceleste continua il lavoro a parte, ma difficilmente ce la farà per la partita di Cesena. Reja prega per una sua pronta guarigione. Chi, invece, oggi è tornato a correre con il resto della squadra è stato Lorik Cana, fermato dieci giorni fa da un problema muscolare. Il mediano albanese potrebbe tornare a disposizione per il turno infrasettimanale in terra romagnola permettendo agli altri tre mediani di tirare un po’ il fiato. Intanto per domenica a centrocampo, stando alla legge del turnover, dovrebbe toccare alla coppia Brocchi-Matuzalem, con Ledesma che potrebbe osservare un turno di riposo.







