Auriemma fa mea culpa: "Chiedo scusa a Marchetti e a tutti i tifosi laziali"

La sua telecronaca sabato sera era sembrata alquanto di parte, ma non c'era da stupirsi più di tanto: Raffaele Auriemma, commentatore del Napoli per Mediaset Premium non ha mai nascosto la sua fede partenopea. Certo è che forse nella sfida del San Paolo è andato un pò oltre la necessaria professionalità che si richiede ad un telecronista del suo calibro. Le parole usate contro Marchetti, 'reo' di aver salvato il pareggio biancoceleste negando il gol a Lavezzi, sono state un pò forti ed i tifosi della Lazio se ne sono alquanto risentiti. Auriemma però oggi ha chiesto scusa, un mea culpa in diretta durante la trasmissione 'Quelli che hanno portato il calcio a Roma' di Guido De Angelis sulle frequenze di Radio Sei: "Chiedo scusa se non ho usato le parole giuste, il mio era solo rammarico per Marchetti che ha permesso alla Lazio di uscire indenne dal San Paolo.

Anzi gli auguro di vincere lo scudetto con la Lazio se il Napoli non dovesse riuscirci e di prendere il posto di Buffon in Nazionale", spiega Auriemma, "Volevo fare una goliardia e risentendomi ho capito perchè tanti tifosi si sono offesi e mi hanno chiesto se mi rendevo conto di aver esagerato". Ma non sempre le proteste e le critiche per una telecronaca eccessivamente di parte sono state educate: "Su Youtube si è scatenato l'inferno e questo non l'ho capito perchè io non ho insultato nessuno, non voglio il male di Marchetti o della Lazio - prosegue il telecronisaìta - E' uno sport, un'espressione infelice può capitare a tutti soprattutto durante una partita che si vuole vincere. Non voglio la violenza, posso ironizzare ma non offendo mai nessuno".