ESCLUSIVA MN - Sabatini: "Futuro Miha dipende dal centrocampo. Balotelli deve dimostrare ancora tutto al Milan... "

La redazione di Milannews.it ha contattato il giornalista di Premium Sport Sandro Sabatini. Con lui abbiamo parlato dell'ultima prova del Milan in Coppa Italia, di Mihajlovic, del mercato e dei top e flop della stagione rossonera...

Come ha visto il Milan contro il Carpi?

"Ho visto in pochi giorni 3 partite completamente diverse. Una, contro il Bologna, l'ha persa secondo me immeritatamente. Nell'altra, con la Roma, ha fatto un'ottima figura ma contro una squadra in crisi. L'ultima, con il Carpi, l'ha giocata bene, anche se ha rischiato in alcune fasi del secondo tempo. C'è da dire però che era importante vincere per assicurarsi la semifinale di Coppa Italia e quindi alla fine conta solo il risultato. La partita decisiva però, per capire davvero se il Milan abbia fatto dei passi in avanti in questo periodo, è la prossima con la Fiorentina". 

Mihajlovic resterà sulla panchina rossonera fino al termine della stagione?

"Credo che Mihajlovic andrà avanti solo a seguito di risultati positivi. A me spiace perchè secondo me Miha è anche un bravo allenatore. L'unico errore che gli attribuisco è di aver speso non benissimo i milioni messi a dispozione in estate. Soprattutto è un allenatore che si è dimostrato bravo e capace quando aveva squadre forti fisicamente a centrocampo. A parte Kucka, in questo momento, non c’è nessuno con le caratteristiche dei centrocampi che ha allenato Mihajlovic e questo è un grosso punto a sfavore del tecnico serbo".

Con il tesoretto di Luiz Adriano chi verrà comprato?

"Quel tesoretto in realtà va a coprire il mancato tesoretto della cessione di El Shaarawy. Inoltre penso che il Milan, prima di pensare al mercato in entrata, debba pensare al mercato in uscita. Ha un monte ingaggi troppo alto e la rosa va sicuramente sfoltita. I vari De Jong, Diego Lopez, Nocerino devono essere ceduti per poter pensare ad un acquisto importante in mezzo al campo. Un nome? Io penso a Fellaini, uno che riesce davvero a dare imprevedibilità nelle squadre in cui gioca". 

Top e flop di questa stagione: mi dica un nome che l’ha convinta e uno che l’ha delusa?

"Donnarumma è sicuramente un top, un piccolo grande fenomeno. I tifosi del Milan, anche in una stagione sfortunata come questa, si possono consolare pensando di avere un portiere che proteggerà la porta per i prossimi 15 anni. I flop sono più di uno. Se devo fare un nome dico sicuramente Balotelli perché non c’è stato, per mille motivi, e deve ancora dimostrare tutto al Milan".