Borja Valero: "La Fiorentina è pronta a vincere la Conference. Inter, il futuro è un'incognita"
Presente al World Legends Padel Tour a Roma, l'ex centrocampista di Fiorentina e Inter, Borja Valero, ha parlato alla stampa presente. Queste le sue parole, a partire dalla Roma di De Rossi: "Ci ho parlato e gli ho detto che si è visto un cambio dell'atteggiamento della squadra, oltre che tecnico tattico. Ha tutte le carte in regola per poter fare bene con quella che è la sua squadra del cuore. Ha vissuto tante cose belle in campo lì ed è un valore aggiunto per questa Roma".
Ha giocato con Lukaku all'Inter. Pensa che il belga sia in grado ancora di spostare gli equilibri? La Roma deve fare di tutto per riscattarlo?
"È uno di quei giocatori che in Serie A fa la differenza, l'ha sempre fatta, anche all'Inter. Quest'anno non abbiamo visto il miglior Lukaku in alcuni tratti della stagione ma i gol li ha fatti e fa la differenza. Se la Roma ci riuscirà a riscattarlo sarà una cosa molto positiva".
Momento particolare per l'Inter. La situazione societaria può incidere sul futuro a breve termine?
"È tutto da vedere. Quello che sta succedendo è un'incognita. Marotta ha sempre detto di essere tranquillo e ha assicurato che non cambierà tanto ma scopriremo tutto molto presto".
La Fiorentina giocherà un'altra finale di Conference, cosa manca ai viola per vincere?
"La partita sarà complicata visto che non sarà semplice giocare contro l'Olympiacos ad Atene ma penso che la finale dello scorso anno abbia fatto crescere la squadra. Penso ci sia più consapevolezza di poterla vincere, la squadra sta migliorando soprattutto in Europa, dove ha fatto vedere belle cose. Penso che la Fiorentina sia pronta a riportare un trofeo a Firenze, che manca da tanto tempo".
Dove vedrebbe bene Antonio Conte l'anno prossimo?
"Difficile dirlo. Ovunque va fa sempre la differenza, ho avuto la fortuna di lavorare con lui all'Inter e l'ho vissuto. Farà bene ovunque vada, vedremo a fine campionato. Se l'ho sentito? No, non so niente".
Il futuro di Dybala alla Roma?
"Sono un romantico del calcio, vorrei sempre un giocatore così che fa la differenza. Chiaro che la società debba pensare a tutto, ha saltato tante partite. Lo avrebbero voluto di più, perché fa sempre bene quando gioca".