Bierhoff: "Porte chiuse soluzione migliore anche per contenere le perdite dei club"
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Il capo-delegazione della Germania, Oliver Bierhoff, ha parlato dei cambiamenti che subirà il calcio dopo questa grande emergenza a livello mondiale, riferendosi anche all'esperienza che ha avuto nel nostro calcio: "Ci saranno sicuramente dei cambiamenti nei prossimi 2-3 anni. Naturalmente, i prezzi scenderanno, così come gli stipendi. Quando sono arrivato in Italia, era un momento florido: c'erano soldi ovunque e si spendeva tanto.
Poi sono arrivati gli scandali e l'economia è crollata. Penso che giocare a porte chiuse sia possibile e sia la migliore soluzione per finire la stagione. I club non perderebbero soldi delle TV e la gente potrebbe comunque guardare le partite, sarebbe uno svago in un momento difficile", ha detto a RTL.
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