PSV, Bergwijn risponde alle critiche: "Io trattato come un topo di fogna"

"Non ho mai rifiutato di giocare per il PSV". Via Instagram, Steven Bergwijn ha risposto alle polemiche nate dalla sua assenza nella partita contro il Twente. Il giocatore è infatti prossimo a trasferirsi al Tottenham e ha risposto così alle parole del suo allenatore, Ernest Faber, che aveva spiegato l'assenza con la richiesta dello stesso Bergwijn di non essere convocato: "Sono state scritte tante cose - spiega il calciatore, direttamente da Londra - ma credo sia stato sbagliato. Non c'è niente di vero, non rifiuterei mai di giocare col PSV, il club nel quale sono cresciuto. È vero che in mattinata ho chiamato il mister per dirgli che le cose stavano andando avanti, e lui mi ha dato il permesso di non giocare. Mi ha augurato il meglio. E penso che sia un peccato essere stato descritto come uno che lavora alle spalle, un topo di fogna, un serpente. Perché non sono nulla di tutto ciò".

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Un post condiviso da Steven Bergwijn (@stevenbergwijn) in data: 26 Gen 2020 alle ore 12:04 PST