Yamal: "Non sarebbe logico fare Europeo e Olimpiadi, ma giocare per la Spagna è un sogno"

Dal 26 luglio all'11 agosto di questa estate si terranno le Olimpiadi a Parigi e sono tanti i calciatori che ambiscono a giocarci, malgrado non abbiano la stessa importanza dell'Europeo. Uno di quelli che non ha chiuso le porte è Lamine Yamal, talento classe 2007 del Barcellona che è esploso negli scorsi mesi. Il giovanissimo blaugrana però si è dimostrato molto lucido nei suoi ragionamenti e, in un'intervista rilasciata al Mundo Deportivo ha ammesso: "Non sarebbe logico andare all'Europeo e alle Olimpiadi perché alla fine da quando ho iniziato ho cercato di non sovraccaricarmi e di giocare troppo e non avrebbe senso andare ad entrambi. Ma ovviamente se devo andare... Alla fine giochi per la Spagna, è un sogno".

Ma se dipendesse da lei, direbbe no alle Olimpiadi?
"Dipende anche da come andrà l'Europeo, penso che la cosa più importante sia essere all'Europeo".

Se la Spagna uscisse presto dall'Europeo o De la Fuente dovesse impiegarla in poche partite, lo scenario sarebbe diverso?
"Chiaro".

Quello che è successo a Pedri dopo troppe partite giocate e gli infortuni che gli sono capitati, influenza la sua idea e potrebbe essere determinante nella sua scelta?
"È un esempio di ciò che può accadere, anche perché è l'unico che ricordo ad averlo fatto".