Fortunato: ''Thiago Motta è bravo, ma essere alla Juve è un'altra cosa''

L'ex player Daniele Fortunato, nel corso di un'intervista rilasciata a Sportitalia, ha commentato la finale di Coppa Italia che si disputerà il 15 maggio, oltre a fare una considerazione riguardo i fattori da cui dovrà ripartire la Juventus.

''No, non vedo una squadra favorita. Ricordo quando abbiamo giocato la finale di Coppa Italia, abbiamo eliminato la Juventus nonostante la loro rosa di giocatori famosi...''

Parlando della Juventus, cosa dovrà fare per ripartire?

''Negli ultimi due-tre anni, a parte le questioni di penalizzazione, la Juve ha sempre avuto una rosa buona per il terzo o quarto posto. Quest'anno è stata inferiore all'Inter, così come lo scorso anno lo fu rispetto al Napoli. La Juve potrebbe finire seconda o quarta, ma per quanto riguarda gli obiettivi, non vedo come potrebbe competere con l'Inter. Ha fatto ciò che doveva fare, ma avrebbe potuto giocare meglio."

I bianconeri comunque sembra ripartiranno da un nuovo allenatore che potrebbe essere Thiago Motta. Ci sta cambiare rotta a livello di filosofia?

“Il problema di base è che tutto ciò che hai fatto fino a ieri non conta nulla. Conta ciò che fai a partire da oggi. Quindi vedo difficile che Allegri possa restare. Ci sta un cambio, Max sono tanti anni che è in bianconero fra la precedente esperienza e questa, anche se la sua Juventus è stata l’unica a mettere in dubbio lo Scudetto dell’Inter. Thiago Motta può essere adatto, è bravo. Poi certo, essere alla Juve è un'altra cosa”.