Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Finale Champions a Parigi, club russi e ucraini in campo neutro: le misure del calcio alla guerra

Finale Champions a Parigi, club russi e ucraini in campo neutro: le misure del calcio alla guerraTUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Losapio
sabato 26 febbraio 2022, 00:34I fatti del giorno
di Gaetano Mocciaro

La guerra iniziata in Ucraina sta portando a reazioni immediate nel mondo del calcio:

La prima decisione presa dalla UEFA è quella di togliere la finale di Champions League a San Pietroburgo. L'atto conclusivo del massimo torneo continentale, pertanto, è stato spostato allo "Stade de France" di Saint-Denis, sobborgo di Parigi dove gioca la nazionale francese. Una scelta doverosa e che ha portato alla rabbia degli esponenti russi: "Non abbiamo violato nessuna regola ma c'è pressione sulla UEFA: alcuni club inglesi hanno detto che non sarebbero venuti in Russia, quindi si è dovuto scegliere questa soluzione" ha dichiarato Vyacheslav Koloskov, presidente onorario della Federcalcio russa. Dmitry Peskov, portavoce di Vladimir Putin, ha così dichiarato: "È un peccato che sia stata presa una decisione del genere. San Pietroburgo avrebbe potuto fornire le condizioni ideali per organizzare l'evento".

Secondo The Independent, la scelta ricaduta su Parigi sarebbe stata quasi obbligata: diverse Federazioni, infatti, temevano di subire ripercussioni e pressioni dalla Russia. La Francia tornerà ad ospitare l'evento 16 anni dopo la finale del 2006 tra Arsenal e Barcellona ma è stata una vittoria facile, perché non c'erano candidati particolarmente "motivati".

Il Comitato Esecutivo UEFA ha deciso riguardo ai club e le nazionali russe e ucraine impegnate nelle competizioni UEFA che dovranno giocare le partite casalinghe in sedi neutrali fino a nuovo avviso.

Tutte le partite del weekend, di tutti i campionati italiani organizzati dalla FIGC, quindi sia a livello professionistico che dilettante che giovanile, inizieranno cinque minuti dopo rispetto all’orario di partenza programmato. È questa la decisione, ovviamente simbolica, della Federcalcio, con l’obiettivo di mandare un’unica testimonianza di pace, sensibilizzando appassionati e tifosi sul rispetto della vita umana e sulla necessità di trovare una soluzione diplomatica alla crisi in Ucraina.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile