Il Milan gioca a poker col Salisburgo e vola agli ottavi. Pioli e Maldini ora alzano l'asticella
Quasi 9 anni dopo l’ultima volta, il Milan è pronto a riassaporare il sapore dolce della fase ad eliminazione diretta della Champions League. Un momento atteso, sognato, voluto, cercato e trovato. Bastava un pareggio ai rossoneri contro il Salisburgo, invece arriva uno straordinario successo per 4-0 che legittima il secondo posto e la qualificazione agli ottavi di finale. Una partita sofferta nel primo tempo, dominata nella ripresa: apre Olivier Giroud che poi segna anche la rete del 3-0, prima e dopo i gol di Rade Krunic e Junior Messias. Ma oltre agli autori dei gol, positive le prestazioni di tutti i giocatori.
Il post partita è caratterizzato da sorrisi e proiezioni future. Per il tecnico Pioli non importa chi arriverà agli ottavi: “Siamo il Milan e non dobbiamo avere paura di nessuno”, aggiungendo di volerli anche superare. E’ emozionato anche Paolo Maldini, in linea col pensiero del tecnico: “Questo è solo l’inizio”. E se lo dice lui, uno con 5 Champions in bacheca, magari c’è da crederci.