Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Nicola Rauti, due squilli per stupire Mazzarri

Nicola Rauti, due squilli per stupire MazzarriTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 12 luglio 2019, 08:45La Giovane Italia
di La Giovane Italia
La Giovane Italia vi porta alla scoperta dei nuovi talenti del calcio italiano, raccontandovi ogni giorno, alle 8:45, le storie dei giovani di casa nostra e dei club che scommettono su di loro

Prima amichevole estiva per il Torino, che nel ritiro di Bormio ha messo nelle gambe una sgambata da novanta minuti per cominciare l’avvicinamento al turno preliminare di Europa League. Contro i locali della Bormiese, per i granata è arrivato un largo successo: un 18-1 per dare a mister Walter Mazzarri le prime indicazioni stagionali, in un pomeriggio nel quale si è messo in luce anche uno dei giovani talenti pronti a spiccare il volo dopo una trafila da protagonista nel settore giovanile granata.

Doppio squillo - Nicola Rauti non ha perso tempo per far parlare di sé, in questo inizio di stagione torinista. L’attaccante classe 2000, nato a Legnano e arrivato sotto la Mole nel 2014 dopo aver vestito le maglie di Inter e Novara, ha infatti sfruttato al meglio la mezz’ora concessagli da Mazzarri nella prima amichevole del ritiro. Subentrato poco dopo il quarto d’ora del secondo tempo, Rauti ha impiegato appena nove minuti per timbrare subito il cartellino: gran destro dal limite per battere Gemello (compagno di squadra in Primavera e “prestato” alla Bormiese nella parte finale della gara), un gol bissato poco dopo con un tap-in da due passi su gentile invito di Zaza. Un impatto degno di nota, per un ragazzo che si è meritato le attenzioni della prima squadra granata al termine di un’annata che lo ha visto splendido protagonista con la Primavera di mister Coppitelli. Per lui 40 presenze e 22 gol messi a segno, compreso quello nella supercoppa vinta contro l’Inter, in una stagione chiusa all’undicesimo posto del ranking di categoria curato da La Giovane Italia e che lo ha visto indossare i panni del trascinatore anche e soprattutto durante l’assenza per infortunio del suo “gemello del gol” Vincenzo Millico.

"Mazzarri approved" - In quella che, con tutta probabilità, ha rappresentato la sua ultima stagione a livello di settore giovanile, Rauti si è confermato attaccante completo e in grado di spaziare su tutto il fronte offensivo. Prima punta per vocazione, con l’area di rigore che rappresenta il suo habitat naturale, Nicola si è mostrato a proprio agio anche come attaccante esterno, posizione dalla quale può partire da lontano per far fuoco col suo destro sempre pericoloso. Migliorato molto nell’utilizzo e nell’efficacia del mancino, il classe 2000 ha praticamente completato anche il percorso di sviluppo fisico, ultimando una crescita che lo ha dotato di una struttura pronta al salto nel calcio professionistico. Altezza da normotipo (centottanta centimetri, ndr.), Rauti dispone di grande forza negli arti inferiori, che gli consente di proteggere efficacemente il pallone dagli attacchi degli avversari. La buona tecnica in velocità e una discreta rapidità gli permettono di rappresentare una minaccia anche spostandosi al di fuori dell’area di rigore, tenendo sempre e comunque alta l’intensità della sua prestazione grazie alle buone doti aerobiche. Oltre alle qualità tecniche e fisiche, l’attaccante granata possiede una caratteristica sempre molto apprezzata in un profilo giovane come il suo: Rauti è un ragazzo molto “allenabile”, alla luce della sua grande disponibilità al lavoro e alla sua voglia di imparare e di arricchire il suo bagaglio calcistico. Una dote che non è passata inosservata agli occhi dello staff di Mazzarri, piacevolmente impressionato dall’atteggiamento di Nicola prima ancora che dalla doppietta messa a segno con la Bormiese. Due squilli per iniziare nel migliore dei modi la sua prima stagione da grande, in un’estate nella quale preparare il terreno per il decollo della sua carriera da professionista.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile