Zanandrea, luce in fondo al tunnel per il "nuovo acquisto" bianconero

Siamo soltanto ad aprile e il calciomercato è un pensiero ancora lontano, alla luce della situazione di incertezza su tempi e modalità di ripartenza del calcio italiano e internazionale. Eppure, la Juventus ha già messo a segno un colpo per la sua Under 23. Un acquisto “virtuale”, rappresentato dal recupero di uno dei giovani cresciuti nel vivaio bianconero e che si prepara a tornare a pieno regime dopo un lungo infortunio, come una sorta di nuovo innesto per la formazione di mister Pecchia.

Argento in azzurro - Gianmaria Zanandrea è uno dei ragazzi che si sono messi maggiormente in evidenza nelle nidiate più recenti del settore giovanile juventino. Dopo gli inizi nel Vicenza, sulle orme di papà Piergiorgio (che ha vestito le maglie proprio del Lanerossi, del Siena e del Mantova nel campionato di Serie C tra gli anni ’80 e ’90), il difensore classe ’99 è approdato a Vinovo nel 2013, cominciando una trafila di primo piano sia in bianconero che con la maglia azzurra. Le 26 presenze nelle nazionali giovanili, dall’Under 15 all’Under 20, testimoniano l’importanza del percorso compiuto dal ragazzo di Noventa Vicentina, che nel 2018 ha conquistato l’argento Europeo con l’Italia Under 19. Una medaglia che lo ha lanciato verso la sua prima stagione da grande con la Juventus Under 23, cominciata sotto una buona stella ma interrotta anzitempo da un grave infortunio al ginocchio destro. Un k.o. che lo ha tenuto ai box per oltre un anno, un tunnel del quale però Gianmaria sembra ormai vedere la luce in vista di un ritorno a pieno regime per la prossima stagione, o eventualmente per la parte finale di quella in corso.

Fiducia bianconera - Centrale di una linea a quattro o, meglio ancora, marcatore di una difesa a tre, Zanandrea possiede quella capacità di tenere a bada il diretto avversario che lo fa somigliare ai difensori di una volta. Bravo nell’anticipo e nella lettura delle traiettorie, il classe ’99 può contare anche su un buon mancino che utilizza per trasmettere con efficacia il pallone, sia negli appoggi corti che nei lanci lunghi. La struttura non da corazziere, con un’altezza appena superiore al metro e ottanta, viene compensata da grandi doti a livello di esplosività e di rapidità, che lo rendono un osso duro per qualunque attaccante sia nel gioco aereo che negli scatti sul breve. L’irruenza di un tempo è stata domata grazie ad un ottimo lavoro di gestione della propria esuberanza, dettata da un carattere molto competitivo e determinato, che lo ha aiutato a non abbattersi anche nel lungo e faticoso percorso riabilitativo dopo i problemi al ginocchio. La Juventus ha mostrato di credere in lui, prolungandogli il contratto fino al 2021, e lo aspetta come un nuovo acquisto per la formazione Under 23. Un segnale degno di nota in vista di quelli che si annunciano come mesi molto importanti per la carriera di Gianmaria, che ha una voglia matta di tornare in campo e mostrare di meritare la fiducia del club bianconero.