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Ternana, Leone blinda Lucarelli: "È al centro del progetto. Stia sereno perché la società è con lui"

Ternana, Leone blinda Lucarelli: "È al centro del progetto. Stia sereno perché la società è con lui"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Rea/LR Press
venerdì 11 marzo 2022, 18:04Rassegna stampa
di Tommaso Maschio

Accanto al tecnico Cristiano Lucarelli nella conferenza stampa odierna il direttore sportivo della Ternana Luca Leone si è soffermato sul momento della squadra: “Sono qui per confermare il mio pensiero che reputo abbastanza coerente. Lucarelli è al centro del progetto, deve pensare a quello che ha fatto e che farà perché gli abbiamo fatto cinque anni di contratto e se non pensassimo che sia la persona giusta non gli avremmo proposto quel accordo. Deve stare sereno perché la società è con lui al netto di qualche esternazione del presidente. Quest’anno abbiamo incontrato qualche difficoltà, ma è normale perché quando si costruisce ogni tanto ci si imbatte in qualche crepa. Tre anni fa abbiamo piantato delle piante e ora non possiamo buttarle via alle prime difficoltà, dobbiamo affrontare questo momento insieme e piano piano ne usciremo. Poi a fine stagione tireremo una linea. Per me Lucarelli resterà anche il prossimo anno, poi potrebbe essere che al termine di quest’anno lui voglia dire basta.- continua Leone come riporta Ternananews.it soffermandosi anche sul mercato – Ai ragazzi ho detto che fatto un lavoro dove le decisioni si prendono a giugno.

In estate abbiamo scelto i giocatori che potevano fare al caso nostro e che potevamo prendere, c’è stata qualche rinuncia, ma essendo neo promossi ci può state. Oggi siamo più credibili che a inizio anno. Stadio? Progettare centro sportivo e stadio sono messaggi importanti che dai all'esterno. Sono messaggi fondamentali come quando la Juve ha fatto lo stadio. Era in B poi ha vinto 10 scudetti di seguito. La Juve quando aveva il Delle Alpi faceva 25mila spettatori, ne hanno costruito uno da 38 mila e quando l’hanno aperto avevano richieste per 100mila posti. Se guardiamo la storia ci rendiamo conto di quanto sia fondamentale”.

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