Sacchi: "Per la Roma in Germania serve un mezzo miracolo. Sarà necessaria una prova di forza"

Sulle pagine dell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport l’ex tecnico, tra le altre di Milan e Nazionale, Arrigo Sacchi commenta gli impegni europei di Roma, Fiorentina e Atalanta. Parla dei giallorossi e della sfida complicata che, con terminologie ciclistiche, paragona al Mortirolo: "Ci vorranno gambe, fiato e coraggio". 

Sui tecnici delle tre squadre.
"Se osserviamo gli allenatori di queste tre squadre ci accorgiamo subito che siamo di fronte a tre strateghi e non a tre tattici. Gasperini, De Rossi e Italiano puntano sul gioco, sul gruppo, e non sul singolo. In questo modo aiutano le loro società perché non fanno sborsare fior di milioni in sede di calciomercato, ma si affidano alle idee e al lavoro, e valorizzano il materiale umano che hanno a disposizione".

Su De Rossi.
"De Rossi, arrivato da poco, ha impresso una svolta che è davanti agli occhi di tutti. Adesso la Roma gioca, cerca il palleggio, prova a dominare il campo. È l'inizio di un nuovo percorso che va appoggiato dalla società. In Germania serve un mezzo miracolo perché i tedeschi hanno appena vinto la Bundesliga, la prima della loro storia, giocano benissimo e sono spinti dall'entusiasmo della gente. Sarà necessaria una prova di forza. Mi domando: avrà la Roma le energie e il coraggio per un'impresa simile? Mi auguro di sì, anche se sono consapevole servirebbe una superprestazione".