Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Amrabat: "Torreira un grande, è gratificante che la Fiorentina abbia puntato su di me"

Amrabat: "Torreira un grande, è gratificante che la Fiorentina abbia puntato su di me"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
giovedì 21 luglio 2022, 15:30Serie A
di Simone Bernabei

Il centrocampista della Fiorentina Sofyan Amrabat ha parlato in conferenza stampa dal ritiro di Moena. Questo il pensiero del marocchino:

Il vero Amrabat è quello visto negli ultimi mesi di campionato?
"Negli ultimi due mesi ho giocato molto e questo è importante per un giocatore. Avere continuità e ritmi partita è importante, ma anche la Coppa d'Africa da titolare mi ha aiutato. Da quel momento in poi ho iniziato a giocare di più. Mister Italiano è stato decisivo per me, anche quando non giocavo mi parlava spesso. Quando è arrivato il mio momento l'ho sfruttato".

Il problema delle ultime stagioni era lo scarso minutaggio?
"Per me, come ho detto, è fondamentale il ritmo partita. Quando gioco tutte le settimane mi sento bene. Preferisco giocare anche ogni tre giorni. Sono pronto e carico, spero di fare una grande stagione".

Si sente pronto a prendere l'eredità di Torreira?
"Lucas è un grande giocatore, anche se differente da me. Ha fatto una stagione top e gli auguro il meglio per la carriera. Il fatto che la società abbia puntato su di me è stato gratificante".

Sente la pressione per l'investimento fatto dalla Fiorentina?
"Non sento la pressione per questo. Chi mi conosce bene lo sa che mi piace la pressione; è comunque un onore che Commisso mi volesse qui a Firenze, il presidente è molto importante per tutti noi. Anche Pradé e Barone mi aiutano molto e sono felice".

Che si aspetta dai Mondiali di novembre?
"Andremo in Qatar per fare qualcosa di straordinario, anche se il girone è difficile".

Quali sono gli obiettivi personali e quelli di squadra?
"Il mio obiettivo è continuare a far bene così. Penso di poter solo migliorare col lavoro. Quando sono arrivato qui per la prima volta ho detto che volevo il massimo per la Fiorentina. L'anno scorso era la Conference, quest'anno non so quale sarà il massimo, vedremo strada facendo. L'importante è parlare in campo".

Qual è stato il momento più bello e quello più brutto a Firenze?
"Il più bello è stato quando abbiamo vinto all'ultima giornata contro la Juventus; il più brutto è stato quando sono arrivato, quando giocavamo senza i tifosi. La scorsa stagione ha fatto la differenza il nostro pubblico".

Il momento di svolta nella scorsa stagione è stato invece il gol allo Spezia?
"Penso di sì. Ho fatto quell'errore prima di segnare e ci sono riuscito a segnare all'ultimo minuto".

Come sta vivendo la concorrenza con Mandragora?
"Il mister ci chiede anche a noi gol ed assist, penso che questo sia fondamentale. Mandragora è molto forte ed è un ragazzo molto gentile. Penso mi possa dare una grande mano".

Come si sta trovando a Moena?
"L'anno scorso sono arrivato tardi, adesso sto lavorando tanto per convincere ancora di più il mister".

Lei ha già giocato in Europa. Come se la immagina la Conference della Fiorentina?
"Ho giocato tante partite in Europa col Feyenoord ed è stato molto bello. Sono state esperienze bellissime e non vedo l'ora di vedere il Franchi pieno".

Si è dato un obiettivo per quanto riguarda i gol?
"Normale che io voglia segnare più gol. Spero di fare più gol il prossimo anno e ci sto lavorando. Non so dirvi un numero ma spero di migliorarmi".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile