Bologna, Ilic: "Ho scelto Bologna perché è la migliore possibilità per me per crescere"

13.45 - Tra pochi minuti dal centro tecnico Niccolò Galli di Casteldebole il Bologna presenterà il suo nuovo acquisto del mercato invernale, Il difensore serbo classe 2003 Mihajlo Ilic, arrivato a titolo definitivo per 4.5 milioni di euro più bonus dal Partizan di Belgrado. Segui qui su TUTTOmercatoWEB.com la diretta testuale delle parole del nuovo difensore dei rossoblù.

13.58 - Inizia la conferenza stampa di Mihajlo Ilic accompagnato da Giovanni Sartori.

introduce Sartori : "È il quinto giocatore serbo in società e come ha detto Thiago, Mihajlo è leggermente più indietro rispetto agli altri, verrà aiutato per superare gli altri in un futuro. Arriva da una sosta più lunga nel suo campionato, per questo magari è leggermente indietro. Lo abbiamo seguito molto in nazionale e in campionato, lo conosciamo benissimo. Quest'anno con il Partizan titolare 18 volte, 1 gol in campionato, per questo convocato anche con la prima squadra della nazionale serba, già questo ci fa ben sperare per il suo futuro. Giocatore di personalità bravo nella costruzione dal basso, ha fatto anche il centrocampista davanti alla difesa, veloce, aspettiamo che queste caratteristiche crescano per giocare nel nostro Bologna e nel nostro campionato".

Benvenuto, perché la scelta di Bologna? Come vedete la Serie A dalla Serbia e cosa conoscevi di Bologna?
"Grazie per il benvenuto, so che il Bologna è un grande club con una grande tradizione, mi hanno detto di una bellissima città, ma non sono ancora andato in centro ma lo farò spesso. Ho scelto Bologna perché per me è la migliore possibilità per crescere, ci sono tanti giovani qui. La Serie A è un campionato difficile ma mi voglio misurare in questo campionato".

Sai chi è stato Sinisa a Bologna e cosa rappresenta per voi serbi?
"Tutti sappiamo chi era Sinisa come giocatore e come persona, un grande combattente, un idolo per noi giocatori serbi.. tutti sanno cos'ha fatto per il calcio italiano e per il Bologna, spero di lavorare come ha fatto lui".

Che giocatore sei, come ti descriveresti? Cosa significa giocare per la tua nazionale?
"Ho giocato anche come centrocampista difensivo nelle giovanili del Partizan, poi in prima squadra ho giocato come difensore. La mia migliore abilità è quella di leggere bene il gioco e sono un discreto saltatore".

Hai parlato con Thiago Motta e con qualche tuo compagno?
"A Bologna ci sono sicuramente dei grandi giocatori, Thiago Motta è un grande allenatore potrebbe diventare uno dei migliori al mondo, ho parlato con lui, voglio lavorare duramente come mi ha detto".

Hai un idolo? Un modello di crescita?
"Il mio idolo è Sergio Ramos, perché è un grande combattente, uno dei migliori difensori al mondo in questo calcio moderno".

Milenkovic, Nastastic.. come riesce il Partizan a costruire questi giocatori e questi difensori forti?
"I giocatori serbi sono dei grandi combattenti e lottatori, con grande carattere e venendo da un paese piccolo... questo ci aiuta".

Dove senti che puoi migliorare tecnicamente secondo te?
"Penso che posso migliorare il mio stile di gioco e la mia velocità, oltre che un po' tatticamente".

Impressioni su Casteldebole?
"Il centro tecnico è di grande livello, ci sono tanti bei campi, tanti spazi per potersi allenare bene".

Chi hai avuto difficoltà a marcare? Come hai visto Zirkzee?
"Joshua è un grande giocatore, ha giocato per il Bayern e per l'Anderlecht, si fa fatica a marcarlo perché ha una grande tecnica e una buona forza".

Dormirai stanotte visto che domani sarai a San Siro?
"Non avrò problemi a dormire perché spero che sarò a questo livello per diverso tempo, non vedo l'ora di poter giocare su campi come San Siro ma anche di giocare in casa al Dall'Ara. Sarò pronto per San Siro domani sera".

Segui il basket?
"Si, mi piace molto, sono un tifoso del Partizan, seguo abbastanza e la prossima settimana sarò alla Segafredo Arena a seguire Virtus-Partizan".

14.19 - Fine conferenza.