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Il campionato della Juventus, vince e non convince. Sarri alla prova Lione

Il campionato della Juventus, vince e non convince. Sarri alla prova LioneTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 3 agosto 2020, 17:15Serie A
di Andrea Losapio

Il campionato 2019-20 si è concluso inaspettatamente nel mese di agosto, dopo la chiusura e i lockdown causati dalla pandemia. TMW propone un'analisi delle 20 squadre di Serie A in un anno spezzato in due e una Serie A arrivata al termine quasi inaspettatamente.

JUVENTUS

IL MERCATO DELL'ANNO SCORSO - Non era stato semplicissimo, perché se è vero che è arrivato un super difensore come Matthijs De Ligt, l'altro rinforzo per la retroguardia, Merih Demiral, ha giocato davvero poco a causa degli infortuni. E pure Chiellini si è rotto il crociato, rimanendo fuori per molto tempo. Gli arrivi di Rabiot e Ramsey per il centrocampo, il mancato arrivo di un centravanti e soprattutto non c'è stata la cessione di Higuain. In porta è tornato Buffon, ma con un ruolo molto marginale rispetto a prima.

GLI OBIETTIVI - Vincere lo Scudetto era il minimo sindacale, probabilmente sperare di portarsi a casa la Coppa Italia - comunque persa ai rigori contro il Napoli di Gattuso - ma l'attenzione vera era (ed è) puntata sulla Champions League. Sarri si gioca molto della credibilità attuale e futura nell'ottavo di finale contro il Lione.

PRIMA DEL COVID - La Juventus è stata costantemente prima in classifica, ma nei giorni di marzo poteva avere un minimo di perplessità sul fatto di vincere o meno lo Scudetto. Questo perché la Lazio stava tenendo un ritmo innaturale per tutti e, soprattutto, la Champions League avrebbe ulteriormente fiaccato una rosa che è sicuramente lunga ma che si è dimostrata forse leggermente sopravvalutata rispetto alle tre competizioni da seguire.

POST PANDEMIA - La Juventus di Sarri non ha mai convinto e non lo ha fatto nemmeno dopo, quando ha sì guadagnato molte lunghezze su una Lazio che però sembrava discretamente in crisi, ma ha rischiato moltissimo nella sfida interna allo Stadium contro l'Atalanta. Se è vero che i nerazzurri erano comunque a distanza di sicurezza, una sconfitta avrebbe forse fatto squagliare la squadra di Sarri. Giusto dubitarne, perché probabilmente i bianconeri avrebbero comunque vinto il titolo, forse però non così facilmente rispetto a ora.

CONCLUSIONI - Basta la vittoria dello Scudetto per confermare Maurizio Sarri, sicuramente non troppo benvoluto dalle parti di Vinovo? Probabilmente sì, più per una questione di opportunità che di progetto, quello che sembra iniziato giovedì scorso con l'approdo di Pirlo per l'Under23. Ovviamente tutti i giudizi sono subjudice per quanto riguarda gli ottavi di Champions, con il ritorno di Lione che potrebbe confermare o ribaltare il risultato.

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