Notte di sogni, di coppe e di campioni. L'Atalanta sfida la Young Boys e pensa alla qualificazione

Un'altra serata magica. L'Atalanta di Gian Piero Gasperini torna in Champions League dopo la vittoria per 5-2 contro lo Spezia: un successo che oltre a proseguire la striscia positiva di risultati, dà agli orobici la possibilità di arrivare con lo spirito giusto alla delicata trasferta in casa dello Young Boys. Tra terreno sintetico e freddo glaciale non sarà facile strappare punti pesanti a Berna, ma l'obiettivo è uno soltanto: conquistare la seconda vittoria nel girone e sognare la terza qualificazione consecutiva agli ottavi di Champions League.

Young Boys-Atalanta, tutto su Duvan
Un gol su calcio di rigore e assist al bacio per Mario Pasalic. Zapata arriva a uno degli impegni da non fallire nel migliore dei modi e con la voglia di trascinare la Dea a un'altra impresa europea. Punti o meno in classifica, al Wankdorf è caduto già il Manchester United. Nella serata europea i nerazzurri non dovranno sottovalutare nulla, dall'avversario a un pubblico che ha già dimostrato a Bergamo qual è il concetto di dodicesimo uomo in campo.

Tanti recuperi, ma si va sul sicuro
Negli ultimi giorni l'infermeria si è totalmente svuotata. Gosens ancora non ha recuperato e molto probabilmente non sarà disponibile per la sfida di domani sera, ma i progressi notevoli permetteranno al tedesco di scendere in campo già nei primi giorni di dicembre. Assenti soltanto Hateboer e Lovato, ma guai a fare esperimenti: Ilicic e Zapata in attacco (scalda i motori anche Malinovskyi), con Pasalic sulla trequarti. E dietro non si cambia nulla, o quasi. Per le serata di Gala serve sempre l'abito giusto.