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Juve, contro il Milan Dybala o Morata dall’inizio? A San Siro fu grande Joya

Juve, contro il Milan Dybala o Morata dall’inizio? A San Siro fu grande JoyaTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
giovedì 6 maggio 2021, 06:45Serie A
di Simone Dinoi

I giorni passano e la grande sfida dell’Allianz Stadium contro i rivali rossoneri si avvicina sempre più. Juventus-Milan è da sempre una grande classica del calcio italiano capace di catturare le attenzioni anche in giro per il mondo raccogliendo tanti tifosi e appassionati sparsi per il globo. Domenica sera i due club, appaiati in classifica in piena lotta Champions, si giocano una bella fetta di qualificazione e, di conseguenza, di futuro considerate le difficoltà economiche del momento e le entrate che l’accesso alla massima qualificazione europea garantirebbe. L’attesa sale, così come proseguono ambo le parti le prove di formazione. E qui Andrea Pirlo, al netto del recupero di Federico Chiesa, dovrà sciogliere il dubbio principale: chi al fianco di Ronaldo?

I MOVIMENTI DI MORATA - 18 gol e 12 assist in 41 presenze sparse per tutte le competizioni a cui hanno partecipato i bianconeri. Un buon bottino per il centravanti spagnolo ma non sufficiente per guadagnarsi la totale fiducia in casa Juventus con la dirigenza che valuta ormai da tempo come gestire l’affare con l’Atletico Madrid fra rinnovo del prestito, acquisto o ritorno in Spagna. Quello che è certo e i movimenti del classe 1992 sono manna dal cielo per una squadra spesso ingolfata e incapace di trovare soluzioni in spazi stretti: sia gli attacchi della profondità, sia le corse a ritroso, venendo incontro ai compagni e difendendo il pallone, hanno spesso e volentieri facilitato lo sviluppo della manovra. Corse che hanno aiutato anche Cristiano Ronaldo che con il suo continuo spaziare lungo il fronte d’attacco beneficia di un riferimento centrale, seppur molto mobile, come Morata. Spagnolo che non è al 100% della condizione, un fastidio al polpaccio ne ha limitato il minutaggio a Udine, ma che è in ripresa e si candida per una maglia da titolare nel big match di domenica.

I LAMPI DELLA JOYA - Morata-Ronaldo dunque. A meno che Pirlo non decida di riproporre per la quinta gara consecutiva ancora Paulo Dybala dall’inizio. Argentino che non vive un momento, e non ha vissuto una stagione, indimenticabile dal punto di vista delle prestazioni. Non che i compagni abbiano alzato il livello, ma senza dubbio da Dybala, assente per larghi tratti, tutti attendono qualche lampo capace di decidere le sorti di un incontro nonostante l’evidente condizione fisica ancora deficitaria. Proprio come accaduto contro il Milan, nella gara d’andata vinta 3-1 a San Siro, decisa dalla doppietta di Chiesa e dal gol di McKennie ma indirizzata dalle giocate illuminanti del numero 10 nel confondere gli avversari e tagliare, col suo mancino delizioso, tempi di gioco. Con i rossoneri il miglior Dybala della stagione e chissà che Pirlo non possa rifugiarsi ancora nella vena talentuosa del figlio di Laguna Larga. Occhio, quindi, alla variabile Joya.

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