L’Inter si gioca la Champions? In quattro giorni il Barcellona si gioca mezza stagione

Che il successo di San Siro abbia messo in discesa le cose per l’Inter è un dato oggettivo. Questa sera i nerazzurri si giocano la Champions e lo fanno addirittura da una posizione di vantaggio, in virtù dell'1-0 dell'andata. In un Camp Nou pieno in ogni ordine e grado, può succedere qualsiasi cosa, ma la rasoiata di Calhanoglu ha dato a Simone Inzaghi due risultati su tre. Due e mezzo, se si considera che una sconfitta con un gol di scarto rimetterebbe sostanzialmente in pari le cose. Otto giorni dopo, complice anche il successo sul Sassuolo, l'Inter si riaffaccia all'Europa con ben altro spirito e prospettive diametralmente opposte, anche se non ancora rinfrancata a livello numerico. Nella peggiore delle ipotesi, con almeno nove punti finali alla portata - senza dare per scontato il segno 1 col Plzen a San Siro - a Barella & Co si potrebbe rimproverare poco, non certo di non aver fatto il massimo. Almeno fuori dai confini. C'è chi ha molto di più da perdere.

Il Barcellona in quattro giorni si gioca tutto, o quasi. In Champions League, i catalani sono al dentro o fuori: una sconfitta questa sera li estrometterebbe, ma anche un pareggio non li renderebbe più padroni del proprio destino. E questa è una cosa difficile da accettare, anche se nella Liga i blaugrana di Xavi vengono da un filotto di sette vittorie consecutive. Come ulteriore carico sulla settimana, arriverà nel weekend una partita che da queste parti vale almeno doppio: domenica alle 16,15 c'è il Clasico. Difficile immaginare i giocatori del Barça distratti dall'impegno del Bernabeu, ma è pur vero che la classifica del campionato spagnolo vede assoluta parità: i culés e il Real Madrid viaggiano appaiate in vetta, 22 punti a testa. Difficile definirlo già decisivo dopo nove giornate ma, in una stagione che si prospetta da testa a testa sino alla fine, qualsiasi punto può fare la differenza, figuriamoci quelli nel sentitissimo scontro diretto.