Lukaku, rebus futuro: lui ha già detto alla Roma che vuole restare. La situazione

In molti si aspettavano che fosse Romelu Lukaku a tirare fuori la Roma dal torpore a Lecce, ma così non è stato. Il belga ha lottato, ha sbuffato, ma non ha inciso e Pongracic ha finito per "rimpicciolirlo". Con De Rossi l'ex Inter funziona meno che con Mourinho, questo ormai è acclarato, però ora il tecnico gli chiede i gol per arrivare alla qualificazione in Champions League.

Se è vero che sono 18 i gol segnati in 38 partite, è altrettanto vero che nel 2024 il centravanti è fermo a quota 4. Con la nuova gestione la sua media è di 0,31 reti a partita, mentre con lo Special One era di 0,56. I numeri evidenziano un calo che potrebbe essere dovuto anche al modulo: Lukaku non segna dal 20 gennaio.

La Roma però crede in lui ed è convinta che possa essere l'arma in più nel finale di stagione. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la volontà del giocatore è quella di restare nella Capitale in futuro e la avrebbe manifestata al club. L'obiettivo è convincere il Chelsea a lasciarlo ancora in prestito per un altro anno, anche se il suo contratto scadrà nel 2026. I Blues hanno già fatto sapere però che vorranno cederlo per sempre a una cifra pari a 43 milioni di euro in estate, ovvero alla soglia minima necessaria per non mettere a bilancio una minusvalenza. In prestito i giallorossi potrebbero pensarci, comprare il cartellino invece sarebbe dissanguante. Il tutto ovviamente dando per scontato l'accesso in Champions, altrimenti sarebbe impossibile.