Nel segno di Petagna. In A mai nessuno come lui con la SPAL
Empoli-SPAL 2-4 (22' Caputo, 28' Petagna, 44' Floccari, 48' Traore, 61' Petagna, 89' Antenucci)
Una doppietta di fondamentale importanza, quella segnata da Andrea Petagna nel successo esterno della SPAL contro l'Empoli. Due gol, uno su rigore e uno con un gran tiro da fuori area, che ragalano 3 punti alla squadra e la proiettano al 13esimo posto in classifica a +9 (virtuale +10 visti gli scontri diretti) dal terzultimo posto occupato proprio dall'Empoli.
Detto dell'importanza legata ai 3 punti, la doppietta di Petagna ha un significato forte anche dal punto di vista puramente statistico. Perché quelli di oggi sono le segnature numero 13 e 14 del campionato, con il bomber ex Atalanta che ha potuto così festeggiare un record importante per la storia spallina. Mai nessuno prima, in Serie A, era infatti riuscito a raggiungere questi numeri: il record recente apparteneva a capitan Antenucci che lo scorso anno aveva esultato 11 volte. Stesso numero di Enrico Muzzio del '65-'66 e solo uno in meno di Egidio Morbello che nel '59-'60 aveva trovato la via del gol 12 volte in stagione.
Ora come detto tutti questi record sono stati spazzati via da Petagna, arrivato a quota 14 in 33 giornate. Una soddisfazione ulteriore che sicuramente arricchirà la gioia derivante da una salvezza quasi conquistata anche e soprattutto con i suoi gol.