Sampdoria, Gabbiadini: "Giocare ogni tre giorni è quasi un altro sport"

Manolo Gabbiadini, attaccante della Sampdoria, ha parlato ai microfoni del sito ufficiale del club del ritorno in campo dopo lo stop a causa della pandemia: "È bello essere tornati tutti insieme sul campo. Ci mancava allenarci. Dopo questo lungo stop è importante capire il proprio corpo, ma vogliamo giocare. Brutto stare senza pubblico, però abbiamo una salvezza da conquistare. I nostri tifosi saranno comunque nella nostra testa, sempre al nostro fianco. Giocare ogni tre giorni è quasi un altro sport. Viaggi sempre, ti alleni poco e l’importante è soprattutto recuperare le energie. Ci stiamo allenando anche per questo. I presupposti sono buoni e stiamo facendo di tutto per prepararci al meglio a questo finale di campionato".

Un pensiero anche per Bergamo: "Le parole e i racconti dei miei genitori, che ancora abitano lì, mi hanno lasciato dentro molto. Io ho avuto il Covid ma sono stato bene: non tutti possono dire lo stesso. Ho ancora negli occhi il video delle bare portate via dai militari: un’immagine bruttissima. Io però conosco i bergamaschi: sono forti e sapranno superare questo momento. Speriamo di esserci messi alle spalle il peggio".