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Sassuolo, De Zerbi: "Poco belli, ma tre punti pesanti. Futuro? Non dipende dalla classifica"

Sassuolo, De Zerbi: "Poco belli, ma tre punti pesanti. Futuro? Non dipende dalla classifica"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 24 aprile 2021, 23:23Serie A
di Dennis Magrì

Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, ha commentato così la vittoria per 1-0 contro la Sampdoria ai microfoni di Dazn: “Non siamo stati bellissimi oggi, però abbiamo ottenuto una grande vittoria contro una squadra forte. Non eravamo neppure brillanti fisicamente, mentalmente ci siamo un po' portati dietro la vittoria di Milano. Non eravamo i soliti, per questo la definisco una grande vittoria. Siamo a -3 dalla Roma, abbiamo fatto un punto in più dello scorso anno e mancano cinque partite... Se il campionato 2019/20 era straordinario, figuriamoci questo”.

Nel secondo tempo è tornato al 4-2-3-1.
"Marlon mediano nasce da un'esigenza, perché avrei voluto qualcuno in panchina che mi avrebbe potuto poi spaccato la partita. Per questo ho preferito lui in costruzione, come perno centrale, e lasciare Boga in panchina. La Samp ci ha pressato forte, non lasciava il tempo di passare da un modulo all'altro. All'intervallo son tornato all'antico".

Tanti palloni giocati in velocità nel corso della ripresa.
"Quando tu hai la palla, contro la Samp, è il momento in cui ti devi preoccupare. Nel primo tempo siamo stati più lenti perché ci stavamo preparando a un'eventuale perdita del pallone. Questo era uno dei motivi. Nella ripresa siamo tornati al classico e abbiamo giocato in velocità".

Siete diventati squadra dopo la sosta quando tutti si sono responsabilizzati?
"Spesso ho fortuna nei cambi. A volte li studio e mi hanno dato torto nel risultato. Ci sono 3-4 calciatori che son più pronti, come Berardi e Locatelli, ma tengo in considerazione tutti perché ci sono quasi quaranta partite. Ho almeno due giocatori per ruolo. Spero di tornare a essere io un po' più soggetto a errori perché sbaglio la formazione e non avere tanti calciatori fuori ed essere costretto nelle scelte".

Le prospettive di Lopez?
"Giocatore strepitoso. Purtroppo viviamo in un ambiente dove prima di vedere le qualità di un calciatore, giudichiamo peso e altezza. Recupera tanti palloni, perché è furbo. E poi dà una qualità incredibile. Dovrebbe migliorare quel tocco in più che ha in testa, nella velocità d'azione".

Il futuro?
"Io metto avanti a tutto i rapporti, non la classifica. Quello che l'ambiente mi ha dato, la società mi ha dato. Far meglio di quello che stiamo facendo quest'anno è complicato, ma vi assicuro che la scelta non è da fare in base alla posizione finale. Non ci dormo la notte per il Sassuolo, per capire cosa devo fare. A volte ho scelto di pancia, questo invece è un discorso un po' più complesso".

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