Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW - Juventus, Buffon: "Conosco benissimo Conte. Inter rivale numero 1"

TMW - Juventus, Buffon: "Conosco benissimo Conte. Inter rivale numero 1"
mercoledì 9 ottobre 2019, 18:27Serie A
di Simone Lorini
fonte dall'inviato Giovanni Albanese

A margine della conferenza stampa di oggi, il nuovo ambasciatore dell'ONU per il World Food Programme, Gianluigi Buffon, ha parlato così del suo ruolo e non solo, allargando il discorso anche al campo e alla Juventus, reduce dal successo contro l'Inter: "È una crescita personale, umana, inevitabile: a gennaio farò 42 anni e un pochino di maturità c'è stata, come è normale che sia mi piace sempre cimentarmi in nuove avventure, questa è una nel quale l'altruismo gioca la parte più forte e mi emozionerà".

Stai già guardando oltre il campo?
"No, sono molto concentrato e focalizzato sul campo, ho responsabilità anche lì seppur non sia il protagonista assoluto settimanalmente. Al di là di scendere in campo tutte le partite credo che il mio ruolo richieda un'attenzione totale, non è sicuramente marginale".

La stagione è iniziata bene.
"Sono molto felice, all'inizio nutrivo qualche perplessità e dubbio sulla mia accettazione di questo nuovo ruolo, però con molta tranquillità ho riflettuto che l'unica squadra che mi poteva far accettare questa cosa è la Juve. Sono felice dell'armonia che sto rivivendo nello spogliatoio e della stima dei miei compagni, per me è tutto".

Risultati positivi, anche contro quella che hai definito la vera rivale in Italia.
"Sì, definisco senza il minimo dubbio come rivale numero uno. Conosco benissimo l'allenatore, il suo modo di ragionare e trasmettere convinzione e voglia di stupire, conosco anche il direttore e moltissimi giocatori".

Cambiamento anche per la Juve, con un tecnico innovativo, sta andando tutto bene e velocemente.
"Il mister è una persona con idee molto chiare, con un percorso trentennale da allenatore. In trent'anni di calcio, di gioie e battute d'arresto, chi ha toccato la punta massima come allenatore ed è approdato alla Juve, penso abbia un sacco di convinzioni che riesce a trasmettere. La squadra stessa vuole apprendere qualcosa di diverso rispetto agli ultimi dieci anni, questa è una filosofia che non avevamo mai conosciuto e che ci piace. Gli stimoli devono essere tenuti alti".

Mancini ha espresso la volontà di riaverti per un'altra partita:
"Lo ringrazio pubblicamente, si dimostra sempre attento e delicato nei miei confronti. Se dovesse accadere, accetterei con grande piacere, una volta smesso di giocare. Prima non avrebbe senso".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile