Un lampo di Brahim e il Milan espugna Marassi: buona la prima per i rossoneri, 1-0 sulla Samp

Buona la prima per il Milan che esce da Marassi con i primi tre punti della stagione. Basta una rete di Brahim Diaz dopo nove minuti e una partita giocata a ritmi non altissimi, ma sufficienti per controllare una Sampdoria troppo poco incisiva.

LE SCELTE DEI TECNICI - Prepartita caratterizzato dai fischi al presidente Massimo Ferrero, entrato in campo a pochi minuti dal calcio d'inizio. Sampdoria, che in attesa termini il mercato non presenta alcuna novità rispetto all'anno scorso, con Gabbiadini ad affiancare Quagliarella in avanti e Candreva e Damsgaard a dare una mano sulle fasce. Milan con Maignan e Giroud all'esordio in Serie A e con una mediana inedita formata da Tonali e Krunic. Leao viene preferito a Rebic mentre Calabria indossa la fascia di capitano.

BRAHIM ROMPE IL GHIACCIO - E proprio l'esterno destro propizia la rete del vantaggio dopo 9': grande giocata sulla destra a bruciare velocità Augello, traversone rasoterra che trova il Brahim Diaz che colpisce di destro e manda il pallone in rete con la complicità di un non irresistibile Audero. Il portiere blucerchiato rovina in poco tempo quanto fatto pochi minuti prima, negando la rete a Rafael Leao, imbeccato niente meno che da Maignan.

MAIGNAN, BUONA LA PRIMA - A proposito del portiere francese, promosso a pieni voti. Oltre a dimostrare di avere un bel piede è sorpattutto per la reattività che colpisce: risponde presente su una punizione di Gabbiadini, poi su una conclusione da posizione ravvicinata di Colley. E nella ripresa salva su Gabbiadini da pochi passi, rimediando a un clamoroso errore di Théo Hernandez che fa rivivere ai tifosi proprio un Milan-Samp della passata stagione.

GIROUD GENEROSO - Come per Maignan grande curiosità nei confronti dell'ex Chelsea, che chiude la sua partita d'esordio senza reti e senza tiri in porta. Il numero 9 tuttavia ha il merito di portare a spasso Yoshida in occasione dell'azione del vantaggio, consentendo a Brahim di concludere a rete. Partita generosa, tanto lavoro oscuro, termine spesso caro a chi gioca in mediana. Bravo nel gioco aereo e marcato a vista da Colley, merita comunque la sufficienza.

SAMP, REAZIONE INUTILE - Una Sampdoria che al netto di un paio di errori rossoneri che potevano portare al pari non ha dato l'impressione di poter sfondare. Blucerchiati che si sono affidati all'estro di Damsgaard e al sempiterno Quagliarella. Sfortunato Gabbiadini, che ha dovuto abbandonare il campo anzitempo e in lacrime. Da valutare la sua situazione. Resta la sensazione che qualcosa in sede di mercato vada fatta, perché a oggi con le cessioni di Keita Balde e Jankto qualcosa manca.