Palermo, Foschi: "Salvi grazie alla passione della famiglia Mirri"
Rino Foschi, presidente del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SkySport: "In questo momento faccio le veci del presidente perché sto traghettando la società verso un nuovo proprietario, ma sono e rimango un direttore. La famiglia Mirri? Hanno fatto un contratto intelligente e professionale forse oggi saremmo stati qui a parlare di altro. Questo è un gruppo importante, una classifica importante e questa famiglia è stato un salvagente decisivo per noi. Non era facile fare un contratto del genere, perché nel calcio di oggi è dura investirci. Li ringrazio per la mano che ci hanno dato per il prosieguo del campionato. Non faremo la fine del Parma? Ho fatto questo riferimento perché se ne è parlato nei giorni scorsi. Potevo citare Cesena, Bari e tante altre. Zamparini è un capitolo chiuso e la nuova proprietà inglese in due mesi ha fatto solo danni. Adesso abbiamo ripreso le quote e cerchiamo di andare avanti. Purtroppo Zamparini ha ceduto il club a questo gruppo per pochi euro, con loro che si sono presi in carico delle responsabilità ma facendo danni e lasciandoci soli.
Adesso dobbiamo rifare tutto. Con sofferenza e all'ultimo istante. Ieri scadeva il termine ultimo per gli stipendi e grazie alla famiglia Mirri siamo riusciti a fare tutto. Credo in questo progetto e ne usciremo fuori. Domani sarò a Milano in Lega per fare il punto della situazione. Se chiamerò Zamparini? E' un nuovo che mi ha dato tanto. Sono arrivato a Palermo nel 2003 grazie a lui e so quello che mi ha dato. Voleva abbandonare questa realtà che non sentiva più sua. Quando lo rivedrò lo abbraccerò perché nessuno mi ha dato ciò che mi ha dato lui".