Serie B, Pisa-Alessandria: Cohen scalpita, Marconi parte dalla panchina

La seconda giornata del torneo cadetto si apre stasera alle ore 18:00 con la sfida dell'Arena Garibaldi-Romeo Anconetani tra Pisa e Alessandria. Nel primo anticipo del venerdì (alle 20:30 Brescia-Cosenza) le due squadre si ritrovano di fronte a distanza di quasi tre anni dall’ultima volta: 0-0 nel campionato di Serie C 2018-19. Nei sedici precedenti in Toscana sei vittorie dei padroni di casa, altrettanti pareggi e quattro successi piemontesi che non si impongono in dalla stagione 2000/01 (0-1). Direzione arbitrale affidata a Francesco Cosso, di Reggio Calabria. A coadiuvarlo saranno gli assistenti Sechi e Laudato.

COME ARRIVA IL PISA - La rete più veloce della storia recente nerazzurra, realizzata da Sibilli contro la Spal dopo appena 33 secondi di gioco, ha regalato alla squadra di D’Angelo la prima vittoria in campionato, blindata dalle parate di Nicolas. Il tecnico pescarese potrà contare su tutta la rosa, fatta eccezione per Berra infortunatosi nel corso del match d’esordio. L’ex Bari tornerà a disposizione dopo la sosta per le nazionali. Hermannsson giocherà ancora come terzino destro con Birindelli sulla corsia opposta mentre Caracciolo e Leverbe formeranno la coppia centrale. In attesa del nuovo acquisto Nagy, si dovrebbe rivedere il trio di centrocampo Tourè-Gucher-Marin. Cohen scalpita per una maglia da titolare anche se ogni probabilità verrà confermato il tridente che avrà in Lucca il suo riferimento più avanzato, sostenuto da Sibilli e Marsura.

COME ARRIVA L’ALESSANDRIA - Buoni segnali nonostante le due sconfitte consecutive. Sia contro la Sampdoria in Coppa Italia che contro il Benevento al debutto in campionato a a brillare è stato soprattutto Simone Corazza, autore di cinque reti nelle prime tre uscite. La meravigliosa tripletta rifilata dall’attaccante ai sanniti non è bastata per evitare il ko (4-3) ma l’impatto con la nuova categoria e di fronte a un avversario appena retrocesso dalla massima serie è stato incoraggiante. Con il grande ex Marconi ancora a mezzo servizio e inizialmente in panchina Longo riproporrà lo schema con una sola punta centrale, supportata da Chiarello e Arrighini. Recuperati Mantovani e Lunetta, regolarmente a disposizione del tecnico così come l’ultimo acquisto Milanese.