SPAL, Clotet: "Cremonese? Trasferta più difficile del torneo. Ma ho fiducia nei miei"

Alla vigilia della gara contro la Cremonese, in casa SPAL è mister Josep Clotet a fare il punto della situazione: "Recuperiamo Capradossi e Viviani, ma non ci saranno però Dickmann per un problema al polpaccio e Latte Lath: a ogni modo, avere elementi in più è sempre importante. Io guardo sempre la squadra nel collettivo, l'atteggiamento che sta avendo mi piace. Ora affronteremo la Cremonese, una delle squadre che ho maggiormente seguito lo scorso anno, Pecchia ha fatto un lavoro eccezionale: sarà una trasferta molto difficile per noi, serviranno concentrazione e determinazione per fare una gara perfetta, solo così possono arrivare i tre punti. Ma non chiedetemi di guardare la classifica, io guardo solo alla partita: in un campionato come quello di Serie B, è importante star concentrati solo sulla gara che viene. Tanto in B tutto succede nelle ultime 8 gare, prima è importante solo fare passi avanti".

Prosegue poi: "Come allenatore mi piace metter sempre la squadra in una condizione di tranquillità e serenità, siamo partiti dopo altri e alle spalle abbiamo solo due mesi di preparazione, ma siamo in linea con quanto ci eravamo prefissati: dobbiamo centrare la salvezza e iniziare a costruire, Tacopina ha salvato questa società da un problema economico enorme: un anno di transizione ci sta, anche se meritiamo di più per quanto facciamo vedere. Ma la parte difficile era quella che ha svolto il presidente".

Si torna poi a parlare di campo: "Fare pressing alto sugli esterni contro una squadra della Cremonese che gioca con uno o due mediani è difficile. Mi aspetto una gara molto dispendiosa, il tema offensivo, come quello difensivo, andranno aggiustati nel dettaglio: sarà una delle trasferte più difficili di tutto il campionato".

Una nota a Giuseppe Rossi, che si sta allenando con la squadra: "Sto iniziando a conoscerlo, è arrivato domenica dagli Stati Uniti, ma va programmato bene il suo ingresso in rosa, arrivava dal fusorario americano. Dovremmo forse averlo ad allenarsi maggiormente con noi da settimana prossima, così anche da capire se ci troviamo bene insieme, lui con noi e noi con lui: la sosta sicuramente ci aiuterà. Ma sulle sue capacità nessuno ha dei dubbi". E su Luca Mora: "Cosa mi ha fatto reintegrarlo in rosa? Il suo atteggiamento e la voglia di fare. Ora può avere un momento positivo per la sua carriera".