Vicenza-Lecce 2-1, le pagelle: Ranocchia, eroe di giornata. Helgason e Rodriguez guastafeste

Risultato finale: Vicenza-Lecce 2-1

VICENZA

Contini 7 - Subisce il gol di Strefezza tradito dalla deviazione di De Maio, ma è lui uno degli autentici protagonisti della sfida. Le sue parate tengono vivo il Vicenza. Costretto poi a lasciare il campo dopo l'esplosione di un petardo. Dal 75' Grandi 6 - Dopo il suo ingresso in campo, il Lecce non calcia più.

Brosco 6,5 - Di Mariano dal suo lato spinge meno rispetto ai compagni di reparto, fa valere le lunghe leve sui palloni spediti in mezzo dal Lecce. Buona intesa con De Maio.

De Maio 6,5 - Il miglior del reparto arretrato di Baldini, prende fin da subito le misure al bomber salentino Coda. Peccato per la deviazione sfortunata sul gol di Strefezza ma rimane il migliore.

Bruscagin 5,5 - Più in difficoltà rispetto ai compagni di reparto, commette un fallo ingenuo dal quale arriva il palo di Coda. Poi ha difficoltà nel contenere uno scatenato Strefezza. Dal 75' Giacomelli 6 - Protagonista negli assalti finali.

Maggio 5,5 - Dopo un buon primo tempo comincia a faticare nella ripresa, quando il Lecce aumenta i giri del motore riesce a leggere soltanto la targa di Gallo scatenato a sinistra.

Zonta 6 - Centrocampista di rottura in mezzo al campo, affonda quando possibile l'intervento e prova a limitare il regista avversario Hjulmand. Viene cambiato per aumentare la spinta offensiva. Dal 61' Meggiorini 5,5 - Prova a dare la scossa, si guadagna il rigore ma poi lo sbaglia malamente. Per fortuna viene fatto ripetere ma stavolta calcia Diaw.

Cavion 6,5 - Un primo tempo di sacrificio e di intensità, una ripresa invece in apnea ma nel momento chiave riesce a metterci grinta e qualità tenendo in vita i biancorossi. Dal 97' Dalmonte sv.

Lukaku 4,5 - Esce quasi svagato dal campo, l'ex Lazio viene puntato e saltato automaticamente da Strefezza. Si dimentica anche in due occasioni del brasiliano che sulla seconda occasione non perdona. Dal 75' Crecco 6 - Rischia di mandare KO Grandi, per il resto spinge a sinistra.

Ranocchia 7 - E' l'eroe di giornata, il giovane trequartista si prende la scena nell'infinito recupero dopo una buona prestazione. Il suo mancino vale la vittoria, fa esplodere il Menti e chissà che non sia la svolta per l'ultima giornata.

Da Cruz 5,5 - Sempre essere in giornata, si accende quasi subito con una giocata che mette i brividi al Lecce. Peccato che però si spenga fin troppo presto non lasciando il segno.

Diaw 6,5 - L'uomo più pericoloso del Vicenza, almeno ci prova soprattutto nel primo tempo. Dopo l'errore di Meggiorini va con personalità a calciare e segnare il rigore del pareggio.

Francesco Baldini 7 - Scrivi Baldini, leggi impresa. Dopo i miracoli a Catania adesso ci sta provando anche a Vicenza, al Menti la partita non finisce mai e dopo essere andato sotto contro la capolista la ribalta. Cambi offensivi, tanta spinta e tre punti che permettono ai biancorossi di essere per la prima volta padroni del proprio destino.

LECCE

Gabriel 6 - Subisce davvero pochissimi tiri in porta, spesso anche abbastanza leggibili. Si era forgiato anche del rigore parato a Meggiorini, sulla ripetizione non riesce però ad intercettare quello di Diaw.

Gendrey 6 - Soprattutto nel primo tempo è una spina nel fianco per Lukaku, stravince il duello con il belga lungo la corsia di destra. Spinge tanto, dialoga con Strefezza. Nella ripresa non ha lo stesso smalto. Dal 99' Rodriguez 5 - Probabilmente Baroni sarà pentito per il cambio, ha l'occasione per riportare avanti il Lecce ma perde la sfera e lancia il contropiede della vittoria del Vicenza.

Lucioni 5,5 - Si prende l'unico vero rischio del Lecce nel primo tempo con un intervento sicuramente evitabile ai danni di Diaw. Cartellino giallo, quasi arancione.

Dermaku 6 - Ordinaria amministrazione per l'ex Cosenza, gli attaccanti del Vicenza non riescono mai a rendersi pericolosi in zona offensiva. Nel finale prova a serrare le fila ma non basta.

Gallo 6,5 - Nel primo tempo rimane maggiormente bloccato a sinistra, nella ripresa trova campo per affondare e comincia ad assaltare la corsia del Vicenza. Mai domo.

Blin 6 - Nei primi minuti è tra i più positivi del centrocampo salentini, funziona il dialogo con Gendrey che spesso sprinta sulla sua corsia. Un problema muscolare poi lo costringe anzitempo a lasciare il campo. Dal 35' Helgason 5 - Non convince come il compagno, anzi poi commette il fallo da rigore che da via alla rimonta del Vicenza.

Hjulmand 6,5 - L'uomo d'ordine ma anche il regista della manovra del Lecce, suggerisce il passaggio per i compagni, riceve e smista. Calciatore moderno, quando ha spazio si lancia anche in avanti.

Gargiulo 6 - Prende sempre la scelta giusta, non ruba l'occhio ma sbaglia pochissimo. Accompagna l'azione offensiva, dialoga con Di Mariano e contrasta quando c'è bisogno. Viene ignorato da Rodriguez nell'azione dal quale poi arriva la rete di Ranocchia.

Strefezza 7 - Una prestazione da Serie A. A dir poco scatenato, il tempo di prende le misure che comincia ad assaltare la porta di Contini. Fa spesso vicino al vantaggio, poi sfrutta la deviazione di De Maio per mettere la firma. Fa ammattire Lukaku. Dal 84' Ragusa sv.

Coda 5,5 - Una partita davvero complicata. De Maio non gli concede spazio, lotta con l'esperto difensore del Vicenza. Ci prova solo su punizione pe per poco non fa centro colpendo il palo.

Di Mariano 5,5 - Questo pomeriggio non ai livelli di Coda e Strefezza, incontra un osso duro come Brosco come diretto marcatore. Ha una grande occasione ma la spreca prima del cambio. Dal 84' Listowski sv.

Marco Baroni 6 - C'è poco da dire, dalla Serie A alla delusione di fine partita è un passo. Paga gli errori individuali dopo una partita in cui non concede nulla al Vicenza. Basta vincere la prossima con il Pordenone ma gli errori di Helgason e Rodriguez costano cari.