Flamini tuttofare, Pato torna a far danni: il Milan granitico vince e spreca
Ecco le pagelle di Bari-Milan 2-3:
Abbiati 6: Incolpevole sul gol di Kutuzov, che arriva da distanza molto ravvicinata, torna a casa con i guantoni puliti, ma con il rammarico per non aver fatto molto sulla bella girata di Barreto
Abate 6,5: Se è riuscito a non darla vinta a CR7, con Pulzetti e Rivas può fare anche di meglio: conferma i buoni propositi palesati in Champions, offrendo un’altra prova incoraggiante
Nesta 6,5: Barreto gli scivola via a tempo scaduto, ridando senso ad una partita finita già da tanto; per il resto, risulta ancora una volta una spanna sopra gli altri. Da applausi in chiusura in più di un’occasione
Yepes 6: Esordire con la maglia del Milan accanto ad un Nesta così, per un atleta comunque esperto come lui non è un’impresa titanica. Convince pienamente per tratti abbondanti, ma è troppo precipitoso su Kutuzov in occasione del gol
Zambrotta 7: Sa che Alvarez quando accelera può fare molto male, quindi sceglie di annullare tutte le iniziative sul nascere: i risultati sono eccellenti
Ambrosini 7: E’ lui l’anima rabbiosa di questo Milan solido, reattivo ed efficace. Al gol – e quasi in lacrime – dopo soli 4’, pone le basi per un successo importante
Gattuso 7: Riprende esattamente da dove aveva interrotto mercoledì: ovvero dal ringhio a tutto campo, e per tutti i novanta minuti. Approfitta di un errore di Rossi per dare l’abbrivo al gol del raddoppio di Flamini. Leone
Flamini 7: Un gol, una doppietta sfiorata, inserimenti generosi, chiusure determinate e determinanti. Ecco il biglietto da visita con il quale il francese torna a candidarsi al ruolo di pedina da prendere in considerazione. Speriamo sia la volta buona…
Robinho 5: Più presente degli ultimi Pato e Ronaldinho, spreca tre colossali palle gol, tenendo in vita un match agonizzante dopo soli 25’ di gioco. Superficiale (63’Pato 7: Allegri lo manda in campo nel momento più opportuno per far danni, e lui ci riesce, finalmente)
Seedorf 5,5: Schierato in posizione di rifinitore, ha il merito di scodellare sulla testa di Ambro un assist al bacio, in occasione del primo gol, ma scompare con il prosieguo dei minuti, perdendo tanti palloni al limite dell’area e nel cuore del campo (78’Pirlo: sv)
Ibrahimovic 5,5: Dopo una settimana non facile, la speranza di vederlo far pace almeno con il gol era molto forte. Manda in rete Flamini al 26’ e sfiora il sigillo in due occasioni chiare quanto importanti. Sarà per la prossima volta…
Allegri 6: Offre il bastone e riceve la carota, da Pato. Ripagato pienamente dalla fiducia pressoché totale data alle seconde (terze?) linee. Una vittoria importante contro un avversario tutt’altro che in forma, dei cui numerosi spunti di riflessione è doveroso far tesoro.