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...con Mandorlini

...con MandorliniTUTTO mercato WEB
© foto di Chiara Biondini
sabato 21 dicembre 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Inter, occhio al Genoa. Grifone, poca programmazione. Thiago Motta come il Messia, così non va. Cremonese, io ero l’allenatore giusto. Serie B, tutto può cambiare...”

“L’Inter ha qualche defezione, non è una partita semplice ma quella di stasera è da vincere assolutamente per mantenere la posizione in classifica”. Così a TuttoMercatoWeb Andrea Mandorlini in vista della partita di questa sera tra Inter e Genoa.

Il Genoa proviene dalla sconfitta nel derby.
“Vienè da una sconfitta, può mettere in difficoltà l’Inter. Ma ovviamente tifo per i nerazzurri”

Che succede al Grifone?
“Poca programmazione. L’unico che ha fatto bene è stato Ballardini. La situazione va avanti da tempo. Da Juric a Prandelli fino ad Andreazzoli, evidentemente qualche problema c’è. Mi dispiace, è una piazza che vive di passione. Ma la squadra fa fatica, non so perché”.

La incuriosisce Thiago Motta?
“Non mi incuriosisce. È stato un giocatore importante ma la vita dell’allenatore è diversa ed è fatta di risultati ed esperienze. Faccio fatica a giudicarlo come allenatore. Quando è arrivato sembrava il Messia. Così non va bene”.

E lei, mister?
“Guardo tutto con attenzione tutte le partite. Mi aggiorno, aspetto. Ho avuto pochi contatti”.

Serie B: la sua ex Cremonese non riesce a decollare.
“Si potrebbe fare lo stesso discorso dal Genoa. Magari potevo essere l’allenatore giusto. Peccato, la proprietà è fortissima. Ho ancora amarezza per quello che è successo. La gente bisogna farla lavorare. Altrimenti rimangono queste stagioni altalenanti”.

Anche l’Empoli arranca...
“La B è un campionato difficile. In tre partite cambia tutto. Può succedere qualsiasi cosa. È il bello e difficile della categoria”.

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