L'OM risponde al PSG: "Gonzalez non è razzista. Grave la divulgazione di numeri privati"

Dopo il comunicato del PSG, che ha condannato l'episodio di cui è stato vittima Neymar jr., è arrivata la risposta dell'Olympique Marsiglia in difesa di Alvaro Gonzalez. Questo il comunicato del club: "L'Olympique Marsiglia è orgoglioso della vittoria di ieri sul Paris Saint-Germain. Questa vittoria, ottenuta in modo equo, è stata ottenuta sul campo grazie all'impegno e alla dedizione dei nostri giocatori, che hanno saputo applicare la strategia e il piano di gioco. Alvaro Gonzalez non è razzista, come ha dimostrato attraverso il suo comportamento quotidiano da quando è arrivato, e come hanno già confermato i suoi compagni di squadra. La Società resta a disposizione della commissione disciplinare per collaborare pienamente all'indagine su tutti gli eventi occorsi nella partita e nelle 24 ore che ne sono seguite.

È una questione seria, che ha già prodotto gravi conseguenze. Il club condanna la diffusione dei numeri di telefono privati ​​di Alvaro Gonzalez e dei suoi parenti sui media e sui social network brasiliani. Questo ha purtroppo dato luogo a continue molestie, comprese minacce di morte. L'Olympique Marsiglia è il simbolo stesso dell'antirazzismo nello sport professionistico francese, data la sua storia e quella della città, la cui diversità è unita nella lotta incessante contro il razzismo. I suoi giocatori lo dimostrano nel loro impegno quotidiano dentro e fuori dal campo".